
I luoghi dell\'ospitalità e dell\'accoglienza - hotel, alberghi, pensioni, locande, centri vacanze, villaggi turistici - si presentano oggi in una grande varietà di forme. Volendo tracciare in sintesi i lineamenti di una guida alla loro illuminazione, occorre tener conto che le funzioni e i servizi offerti al pubblico si sono moltiplicati a dismisura (accanto alla classica ricezione turistica, sono importanti il relax e il benessere psico-fisico, nonché l\'incontro, la comunicazione, l\'intrattenimento e il divertimento), fino alle ultime tendenze in cui spiccano i luoghi “a tema”, dove si propone ad una clientela selezionata un\'ampia varietà di esperienze legate non solo alle tradizioni, ai costumi locali e alle bellezze naturali, ma anche allo spettacolo e all\'arte.
Esistono hotel dedicati alla storia del cinema, alla storia dell\'arte o dell\'artigianato locale, a volte interamente allestiti e decorati da designer di fama e celebri artisti. Certo il tutto è spesso giocato sullo spaesamento; per attirare nuovo pubblico si fa leva sul sogno ad occhi aperti in spazi che assomigliano a scene teatrali o a set cinematografici. Si vuole suscitare meraviglia, sorpresa e stupore, per rendere la struttura alberghiera assolutamente unica e soprattutto indimenticabile.
Ovviamente il fattore illuminazione artificiale è al primo posto in quanto materia della comunicazione visiva con ampio potere di stimolazione psico-sensitiva, di evocazione di immagini e di coinvolgimento emotivo.