
Nella progettazione di insegne luminose a LED , quali sono le norme da
applicare?
Per quanto riguarda gli apparecchi (prodotti finiti) le Norme che danno
presunzione di conformità ai fini della Direttiva Bassa Tensione sono le
seguenti: CEI EN 60598-1 “Apparecchi di illuminazione.
Parte 1: Prescrizioni generali e prove” .
Se l’apparecchio è fisso: CEI EN 60598-2-1 “Apparecchi di illuminazione.
Parte II: Prescrizioni particolari. Apparecchi fissi per uso generale”.
Se l’apparecchio è mobile: CEI EN 60598-2-4 “Apparecchi di illuminazione.
Parte 2- 4: Apparecchi di illuminazione mobili di uso generale”
Inoltre si applica la Norma CEI EN 60598-2-14 “Apparecchi di
illuminazione”.
Per quanto riguarda i componenti utilizzati le Norme da applicare sono:
CEI EN 62031 “Moduli LED per illuminazione generale - Specifiche di sicurezza”,
CEI EN 61347-1 + 61347-2-13 “Unità di alimentazione di lampada
- Parte 2-13: Prescrizioni particolari per unità di alimentazione elettroniche
alimentate in c.c. o in c.a. per moduli LED”.
Per quanto riguarda la sicurezza fotobiologica la Norma di riferimento è la
CEI EN 62471 “Sicurezza fotobiologica delle lampade e dei sistemi di lampade”
che è una guida per la valutazione e il
controllo dei rischi fotobiologici derivanti da tutte le sorgenti ad ampio
spettro incoerente - compresi i LED - alimentate elettricamente, e che
emettono radiazione ottica nel campo di lunghezze d’onda compreso tra
200 nm e 3000 nm.
È stata inoltre pubblicata la Norma CEI 76-10 “Sicurezza fotobiologica delle lampade e dei sistemi di lampada - Guida ai requisiti costruttivi relativi alla sicurezza della radiazione ottica dei prodotti non laser” che fornisce elementi per una corretta etichettatura dei prodotti in accordo alla Norma CEI EN 62471 l Le Norme che danno presunzione di conformità ai fini della Direttiva EMC sono le seguenti: Norma CEI EN 61547 “Apparecchiature per illuminazione generale. Prescrizioni di immunità EMC”; CEI EN 61000-3-2 “Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 3-2: Limiti - Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di ingresso <= 16 A per fase)”; CEI EN 61000-3- 3 “Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 3-3: Limiti - Limitazione delle fluttuazioni di tensione e del flicker in sistemi di alimentazione in bassa tensione per apparecchiature con corrente nominale <= 16 A e non soggette ad allacciamento su condizione”; CEI EN 55015 “Limiti e metodi di misura delle caratteristiche di radiodisturbo degli apparecchi di illuminazione elettrici e degli apparecchi analoghi”.
Vorrei sapere che norme applicare su un
apparecchio di illuminazione che è, in
buona sostanza, una lampadina con attacco
E27 con dentro un modulo LED ed il
suo relativo alimentatore.
Esistono 2 Norme: IEC 62560 (2011) che
riguarda la sicurezza delle lampade LED
con alimentatore incorporato e la relativa
Norma di prestazione IEC/PAS 62612.
Siamo intenzionati ad omologare “CE” i
lampioni stradali e pedonali a LED di nostra
produzione; vorremmo una indicazione
in merito al percorso da intraprendere
per giungere allo scopo.
Per la Direttiva bassa tensione le Norme
da applicare sono le seguenti: CEI EN
60598-1 “Apparecchi di illuminazione.
Parte 1: Prescrizioni generali e prove”, CEI
EN 60598-2-3 “Apparecchi di illuminazione.
Parte 2-3: Prescrizioni particolari - Apparecchi
per illuminazione stradale” se
l’apparecchio ha un’altezza totale minima
superiore a 2, 5 m dal normale livello di
terra e per gli altri apparecchi CEI EN
60598-2-1 “Apparecchi di illuminazione.
Parte 2-1: Prescrizioni particolari - Apparecchi
fissi per uso generale “,
CEI EN 62031 “Moduli LED per illuminazione
generale - Specifiche di sicurezza”,
CEI EN 61347-1 “Unità di alimentazione
di lampada. Parte 1: Prescrizioni generali e
di sicurezza”
CEI EN 61347-2-13 “Unità di alimentazione
di lampada - Parte 2-13: Prescrizioni
particolari per unità di alimentazione
elettroniche alimentate in c.c. o in c.a. per
moduli LED”,
CEI EN 62384 “Alimentatori elettronici
alimentati in c.c. o in c.a. per moduli LED
- Prescrizioni di prestazione”.
Per la sicurezza fotobiologica la Norma di riferimento è la CEI EN 62471 (vedi risposta n. 1). Per la Direttiva EMC le Norme da applicare sono: CEI EN 61547, CEI EN 61000- 3-2, CEI EN 61000-3-3, CEI EN 55015 (vedi risposta n. 1).