Nel corso di quest'anno è entrata in vigore la Variante V5 alla norma CEI 64-8 che introduce una valutazione semplificata del rischio CRL e prescrive, in alcuni casi, l’installazione di dispositivi per la protezione contro le sovratensioni.

Nel corso di quest'anno è entrata in vigore la Variante V5 alla norma CEI 64-8. Il documento prescrive in alcuni casi l’installazione di dispositivi per la protezione contro le sovratensioni.
Nel dettaglio, devono essere installati gli SPD quando le conseguenze degli effetti delle sovratensioni transitorie possono avere ripercussioni sulla vita umana (per esempio servizi di sicurezza, dispositivi di assistenza medica); per le strutture pubbliche (o che effettuano pubblico servizio) e strutture con rilevante patrimonio culturale (pinacoteche, musei); attività commerciali ed industriali e luoghi con presenza di persone elevata (grandi edifici, scuole, ecc.).
Al di fuori degli ambienti sopra descritti la norma introduce una valutazione semplificata del rischio CRL (livello di rischio calcolato) per determinare se la protezione contro le sovratensioni transitorie sia da installare: se CRL risulta minore di 1.000 c’è l’obbligo di installare SPD, se viceversa CRL risulta maggiore o uguale a 1.000 non c’è l’obbligo di installare SPD.
Come si calcola il CRL?
Ecco come si calcola:
CRL = fenv / ( Ng * Lp)
dove:
fenv è un fattore ambientale calcolato utilizzando la tabella seguente, tenendo il valore del coefficiente F pari a 1 per tutti gli impianti in Italia:
- Ambiente rurale e suburbano –> fenv = 85 x F
- Ambiente urbano –> fenv = 850 x F
Ng è la densità di fulmini al suolo (numero di fulmini all‘anno per km²)
Lp è la lunghezza del tratto sottoposto alla valutazione del rischio, calcolata come segue:
Lp = 2 Lpal + Lpcl + 0,4 Lpah + 0,2 Lpch (km)
dove:
Lpal è la lunghezza (km) della linea aerea di bassa tensione;
Lpcl è la lunghezza (km) del cavo interrato di bassa tensione;
Lpah è la lunghezza (km) della linea aerea di alta (media) tensione;
Lpch è la lunghezza (km) del cavo interrato di alta (media) tensione;
La lunghezza totale da considerare (Lpal + Lpcl + Lpah + Lpch) è il valore minore tra 1 km e la distanza fino al primo SPD installato nella rete di alimentazione del Distributore. Se le lunghezze dei diversi tratti della rete di distribuzione sono completamente o parzialmente sconosciute, il valore di Lpal deve essere posto uguale alla distanza rimanente per raggiungere una lunghezza totale di 1 km.
Se non si conosce la composizione della linea e/o la posizione degli SPD sulla linea del Distributore (come spesso accade), occorre considerare Lpal = 1 km e quindi Lp = 2 km.
In pratica, facendo il calcolo di CRL risulta che gli SPD sono quasi sempre obbligatori.