
Nell’operazione di flangiatura devono essere evitati i tipici errori nella cartella mostrati in fig. 4.6. Una corretta flangiatura presuppone un taglio del tubo, ottenibile con l’apposito tagliatubo, senza sbavature e perfettamente perpendicolare all’asse del tubo stesso. Tagli effettuati con altri attrezzi, come ad esempio forbici o seghetti, potrebbero produrre flangiature non corrette con conseguente cattiva tenuta dei raccordi.
Le cartelle come si può capire sono il punto debole di tutto l’impianto. E’ possibile semplificare la risoluzione del problema impiegando i cosiddetti giunti autocartellanti che eliminano le operazioni di cartellatura e permettono di eseguire i collegamenti in modo semplice e pratico (fig. 4.7).
Se il tubo di rame è del tipo con carica di gas inerte prima del taglio occorre schiacciare il tubo con la pinza schiacciatubo. A taglio avvenuto, con l’estremità del tubo rivolta verso il basso per evitare l’introduzione di corpi estranei, con l’ausilio di un appropriato sbavatubo devono essere asportate le eventuali bave presenti alle estremità del tubo facendo attenzione però a non indebolire troppo la cartella (fig. 4.8).
A volte può presentarsi la necessità di effettuare giunzioni in tubi troppo corti che non possono essere sostituiti altri più lunghi. L’unione delle due parti può essere realizzata tramite giunto filettato (nipplo), giunto a compressione oppure giunto a saldare. La saldatura se ben fatta fornisce maggiori garanzie di tenuta nel tempo. Le tubazioni devono essere isolate con guaine di adeguato spessore e, se installate in esterno, protette contro i danneggiamenti meccanici con apposita canalina (fig. 4.9).
Ad impianto ultimato, ed in particolare quando sono state effettuate operazioni di saldatura, le tubazioni possono essere lavate per asportare le eventuali scorie presenti. A tal scopo esistono degli appositi set per il lavaggio mediante azoto dell’impianto dopo qualsiasi intervento sulle condutture (fig. 4.10).
Allegati scaricabili |
![]() |
Argomenti correlati |
![]() |
![]() |
![]() |




