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SENTRON COM: Apparecchi modulari e fusibili con funzioni di misura e comunicazione: domande e risposte

Pubblicato: 22 dicembre 2021 Categoria: Approfondimenti webinar

L'Ing. Guido Ciaponi, Product Manager Low Voltage Products e l' Ing. Simone Libertazzi, Application Manager Low Voltage Products, rispondono alle domande poste dagli utenti durante il webinar "SENTRON COM: Apparecchi modulari e fusibili con funzioni di misura e comunicazione"

SENTRON COM: Apparecchi modulari e fusibili con funzioni di misura e comunicazione: domande e risposte

L'Ing. Guido Ciaponi, Product Manager Low Voltage Products, e l'Ing. Simone Libertazzi, Application Manager Low Voltage Products, di SIEMENS hanno tenuto in collaborazione con Voltimum il webinar "SENTRON COM: Apparecchi modulari e fusibili con funzioni di misura e comunicazione". Qui di seguito le risposte a tutte le domande poste dai partecipanti.

 

Come viene attuata la misura della temperatura?

La temperatura è misurata da un sensore alloggiato all'interno del dispositivo. Pertanto è la temperatura del dispositivo e non la temperatura ambiente, di fatto riusciamo ad avere un’analisi termografica in tempo reale del quadro elettrico. La sua variazione può essere impiegata per valutare e prevenire eventuali sovraccarichi, ma soprattutto al fine di identificare precocemente fenomeni di surriscaldamenti localizzati legati ad esempio ad un morsetto allentato.

Quando il fusibile interviene, l'unità elettronica si recupera?

Assolutamente sì, basta sostituire l'elemento fusibile ed accoppiarlo all'unità elettronica già presente nel sistema.

Per il magnetotermico sarà possibile in seguito l'attivazione/disattivazione da remoto?

Ad oggi il sistema comunicante in sè non è in grado di fare attuazione, questa funzione, insieme ad altre novità, sarà parte del secondo step evolutivo, la cui uscita è prevista nell'anno 2022. È possibile fin da oggi farlo, attraveso un comando motore gestito da un dispositivo programmabile (ad esempio LOGO!) che comunica con il sistema COM attraverso la porta modbus TCP. Per conoscere meglio l'implementazione del modulo logico è stata creata una guida ad hoc scaricabile dal sito www.siemens.it/logo e dal nome "Comunicazione MODBUS TCP/IP con dispositivi modulari comunicanti".

E' possibile scaricare i dati in memoria del Powercenter 1000?

Attraverso una serie di software (Powermanager o software di terze parti) o applicazioni IoT (Sentron Powercenter 3000 o LOGO!) è possibile ampliare la memoria e scaricare i dati in diversi formati.

Esiste un software di interfacciamento con il sistema per PC?

Esistono diversi software che consentono di visualizzare e memorizzare da PC i dati, Powerconfig per la visualizzazione in real time, Powermanager come software avanzato di powermonitoring. Altri gateway come Powercenter3000 e LOGO! ci permettono di avere web server integrati customizzabili e collegamento a diversi cloud provider. Qualsiasi software che comunica in Modbus TCP è in grado di interfacciarsi con il sistema grazie alla disponibilità delle librerie Modbus.

E' possibile l'attivazione del sistema senza internet?

Il Powercenter 1000 permette la configurazione, messa in servizio e visualizzazione attraverso l'interfaccia Bluetooth

L'applicazione invia anche delle notifiche?

Grazie all'implementazione del software Powermanager o al collegamento dell'interfaccia IoT Powercenter 3000 è possibile ricevere notifiche sotto forma di e-mail o SMS. In caso di utilizzo del sistema come soluzione stand alone le notifiche saranno visualizzabili solo all'interno dell'app SENTRON Powerconfig.

Quanti client Modbus TCP contemporanei sono supportati dal Powercenter 1000? La tabella di indirizzamento modbus è fissa o varia a seconda della parametrizzazione del Powercenter 1000?

Il Powercenter 1000 può essere interrogato contemporaneamente da 3 dispositivi differenti, caratteristica base del protocollo Modbus TCP. La tabella contenente gli indirizzi Modbus di tutte le variabili dei diversi dispositivi modulari e fusibili comunicanti è presente all'interno del manuale di sitema (https://support.industry.siemens.com/cs/it/en/view/109791806) e si presenta identica per tutti gli apparecchi terminali. .

Il contatto ausiliare 5ST3COM è abbinabile anche ad interruttori quadripolari?

Il modulo 5ST3 COM permette di integrare all'interno del sistema tutti i prodotti di protezione modulari Siemens che possono alloggiare il classico contatto ausiliario 5ST3010, senza limiti sulla polarità. Grazie a questa caratteristica è garantito il retrofit anche su impianti già esistenti.

I fusibili comunicano anche se il circuito non assorbe corrente?

Affinchè sia attiva la comunicazione, il fusibile deve assorbire una corrente minima di 5A. L'unità elettronica atta alla comunicazione è autoalimentata ed il suo consumo massimo è di 50W.

Quanti concentratori posso inserire in un account?

"Dal punto di vista radio(Zigbee), è possibile far funzionare fino a quattro 7KN Powercenter 1000 contemporaneamente perché sono disponibili quattro diversi canali per ogni concentratore dati, uno dei quali viene impostato automaticamente durante la messa in servizio. Se tutti e quattro i canali radio vengono utilizzati contemporaneamente, non si verificano interferenze e i dispositivi possono comunicare senza influenzarsi a vicenda e quindi senza interferenze o malfunzionamenti.

Ulteriori informazioni su questo argomento si trovano nel manuale di sistema (https://support.industry.siemens.com/cs/it/en/view/109791806) ad esempio cosa deve essere considerato per l'utilizzo di quattro diversi canali radio - o anche informazioni sulla riduzione dell'intensità del segnale radio per far funzionare altri dispositivi nello stesso canale radio.