Schneider Electric e Climeworks uniscono le forze per rimuovere 31.000 tonnellate di CO2 dall'atmosfera entro il 2039. L’accordo di prelievo pluriennale rappresenta il primo acquisto di Schneider Electric in ottica di rimozione del carbonio ad alta durabilità, in linea con i suoi obiettivi Net-Zero La collaborazione tra le due aziende mira a realizzare soluzioni tecnologiche che accelerino il percorso di riduzione dei costi delle tecnologie di Direct Air Capture.
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Schneider Electric, leader mondiale nella trasformazione digitale della gestione dell'energia e dell'automazione, e Climeworks, leader mondiale nella rimozione del carbonio, hanno annunciato un importante accordo per rimuovere 31.000 tonnellate di anidride carbonica dall'atmosfera entro il 2039.
Per Schneider Electric si tratta del primo acquisto di attività di rimozione del carbonio ad alta durabilità; per Climeworks è il più grande accordo di portafoglio mai stipulato fino a oggi.
Operazioni “Net-Zero ready” nel prossimo decennio
Climeworks rimuoverà, per conto di Schneider Electric, 31.000 tonnellate di CO2 attraverso tre soluzioni ad alta durabilità: cattura e stoccaggio diretto dell'aria (Direct Air Capture and Storage) bioenergia con cattura e stoccaggio del carbonio (Bioenergy with Carbon Capture and Storage) e erosione accelerata delle rocce (Enhanced Rock Weathering – n.d.t. una tecnica di rimozione del carbonio che cattura CO2 trasformandola in minerali stabili). Ognuna di queste soluzioni è in grado di immagazzinare CO2 per migliaia di anni.
Questo storico accordo va a integrare gli sforzi di Schneider Electric per la riduzione delle sue emissioni. L’azienda ha preso l’impegno di raggiungere l'obiettivo Net-Zero lungo la sua intera catena del valore entro il 2050 e di arrivare ad avere operatività "net-zero ready" - includendo in questo obiettivo una riduzione del 90% delle emissioni di CO2 Scope 1 e 2 entro il 2030 (rispetto ai livelli registrati nel 2017).
Una volta che l'azienda avrà raggiunto tale obiettivo, i crediti di rimozione del carbonio emessi da questi progetti neutralizzeranno parte delle emissioni residue stimate.
Assicurandosi fin d’ora l'accesso ad attività di rimozione del carbonio ad alta durabilità, Schneider Electric risponde alle esigenze future di neutralizzazione e persegue, al contempo, azioni aggressive per la riduzione delle emissioni supportando l'espansione di un settore cruciale per raggiungere l'obiettivo Net-Zero.
"Sia la rimozione, sia la riduzione del carbonio sono azioni fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi climatici e quelli del pianeta. Adottare soluzioni di rimozione duratura del carbonio oggi va a integrare il nostro impegno continuo per accelerare la riduzione delle emissioni e favorire gli investimenti esistenti in tecniche di rimozione del carbonio a base naturale. Questo è un settore emergente in cui, coinvolgendosi già nelle prime fasi del suo sviluppo, si può catalizzare lo sviluppo di un’ampia gamma di tecnologie, che potranno supportare il percorso di Schneider Electric e di altre realtà in futuro. In Climeworks, abbiamo trovato un partner con una storia e un know-how senza pari nel settore della rimozione del carbonio, che ha ripetutamente dimostrato cosa sia possibile fare", ha dichiarato Esther Finidori, Chief Sustainability Officer di Schneider Electric
"Questo accordo rappresenta un passo importante nella diversificazione del nostro portafoglio di soluzioni per la rimozione del carbonio con soluzioni ad alta durabilità e rafforza le nostre capacità in quest’area, mentre proseguiamo verso gli obiettivi fissati al 2050”.
Soluzioni di rimozione del carbonio basate sulla tecnologia e sulla natura
Nell'agosto del 2022, Schneider Electric è stata una delle prime aziende a vedere convalidati i propri obiettivi Net-Zero per i gas serra (GHG) dal Corporate Net-Zero Standard dell'iniziativa Science Based Targets (SBTi). Questo standard richiede alle aziende di ridurre le emissioni di almeno il 90% e di neutralizzare eventuali emissioni residue con tecnologie di rimozione del carbonio di alta qualità.
L'evoluzione del Corporate Net-Zero Standard durante il prossimo anno stabilirà probabilmente obiettivi obbligatori per la rimozione del carbonio nel percorso verso l'azzeramento netto delle emissioni. Questo storico accordo con Climeworks rappresenta un passo importante nel graduale aumento della rimozione del carbonio con soluzioni ad alta durabilità, fondamentale per raggiungere gli obiettivi Net-Zero di Schneider Electric e del pianeta.
Per realizzare gli obiettivi climatici globali, sia le soluzioni di rimozione del carbonio basate sulla tecnologia che quelle basate sulla natura devono essere scalabili in modo significativo e offrire ampi benefici sociali, economici e ambientali, oltre a quello della rimozione del carbonio.
Nell'ambito della sua strategia globale, Schneider Electric continuerà ad aumentare gli investimenti in tecnologie per la rimozione del carbonio su base naturale attraverso il Livelihoods Carbon Fund e la sua società controllata EcoAct, leader riconosciuto nel supporto alla consulenza sui crediti di carbonio, all'approvvigionamento e allo sviluppo di progetti che supportano le aziende di tutto il mondo nel raggiungimento dei propri obiettivi climatici.
Christoph Gebald, co-CEO e co-fondatore di Climeworks, ha così commentato: "Questo accordo segna una pietra miliare per Climeworks. Schneider Electric è un'istituzione e noi siamo orgogliosi di poter fornire la più duratura rimozione del carbonio disponibile. La domanda di soluzioni in grado di immagazzinare CO2 in modo permanente continuerà ad aumentare e le aziende che vogliano essere lungimiranti dovranno accedervi in modo tempestivo. La nostra collaborazione non solo contribuirà ad accelerare ulteriormente il percorso di riduzione dei costi di Direct Air Capture, ma dimostrerà anche che l’azione per clima e la lungimiranza economica vanno di pari passo e la rimozione del carbonio è il loro punto d'incontro".
Impegni a lungo termine per un cambiamento su larga scala
Le soluzioni per la rimozione del carbonio devono trasformarsi in progetti infrastrutturali su larga scala per rimuovere miliardi di tonnellate di CO2. La realizzazione di questi progetti per catturare e stoccare CO2 richiederà anni. L’impegno a lungo termine in questo settore da parte di aziende come Schneider Electric è indispensabile per dimostrare a sviluppatori di progetti, investitori e fornitori l’esistenza di una domanda di lungo periodo per queste tecnologie.
Le tre soluzioni messe in portafoglio da Schneider Electric sono promettenti in termini di scalabilità entro l’anno 2050 – con alcune aree in cui è necessaria un’ulteriore maturazione delle tecnologie. Per le soluzioni di cattura diretta dall’aria e immagazzinamento e per le soluzioni bioenergetiche con cattura diretta e immagazzinamento è fondamentale ottenere i finanziamenti necessari per costruire un’infrastruttura ad alta intensità di CAPEX.
Per rendere la rimozione del carbonio applicabile su larga scala, Climeworks si concentra sullo sviluppo della tecnologia Direct Air Capture più economica al mondo. Schneider Electric e Climeworks stanno collaborando per sviluppare tecnologiche volte a migliorare l'efficienza energetica e far scendere più rapidamente i costi di questo tipo di soluzioni. Per quanto riguarda le tecniche di Enhanced Rock Weatherking, la priorità è perfezionare i processi di monitoraggio, reporting e verifica. Nel quadro di un unico contratto con Climeworks Schneider Electric sta diversificando il suo impatto su queste tre soluzioni.
Climeworks collabora a stretto contatto con i propri fornitori e vanta anni di esperienza in qualità di sviluppatore di progetti; si è assicurata riserve di volume che può allineare alla domanda degli acquirenti e si impegna, al contempo, a ridurre al minimo l’impatto ambientale di tutto il ciclo di vita della rimozione del carbonio. L'azienda ha sviluppato un rigoroso quadro di valutazione della qualità, per identificare le soluzioni di rimozione del carbonio di massima qualità in base a criteri di affidabilità, impatto e rischio e collabora esclusivamente con fornitori terzi certificati.