
Dopo aver trattato il calcolo della fascia di rispetto per le linee elettriche, terminiamo l’analisi dei contenuti del DM 29 maggio 2008 con le procedure previste per la valutazione della fascia di rispetto attorno ad una cabina secondaria.
In pratica,
il decreto spiega come calcolare la distanza
dalle cabine elettriche affinché sia rispettato
l’obiettivo di qualità di 3 μT richiesto
dal Dpcm 08/07/03 per i nuovi insediamenti
che vengono costruiti (o ristrutturati) presso
cabine preesistenti oppure nel caso di
costruzione di nuove cabine nelle vicinanze
di edifici preesistenti.
In sostanza funziona
così:
per le situazioni di fatto, ovvero quelle
ove non ci sono interventi edilizi, si deve verificare il non superamento del valore di
attenzione di 10 μT (Dpcm 08/07/03) e lo
si può fare attraverso una misura (da effettuarsi
secondo le procedure previste dal DM
29/05/08 sulle misure), mentre se sono previsti
interventi urbanistici occorre verificare
il non superamento dell’obiettivo di qualità
di 3 μT attraverso il calcolo delle fasce di
rispetto (in realtà se la verifica riguarda un
intervento edilizio in locali situati vicino a
cabine elettriche già esistenti, sarebbe possibile
verificare l’obiettivo di qualità anche
attraverso una misura, ma questa scelta, tra
calcolo e misura, probabilmente dipenderà
dalle singole Arpa).