Comoli Ferrari ha riunito oltre 300 fornitori per condividere la sua visione di “Impiantistica Integrata”, dove elettrico e idrotermosanitario convergono in un’unica soluzione completa. L’obiettivo è semplificare il lavoro quotidiano dei professionisti, migliorare l’efficienza e offrire risposte coordinate alle esigenze di un settore in rapida evoluzione, supportando la transizione verso edifici più intelligenti e sostenibili.

Lo scorso 16 ottobre, presso il centro congressi Allianz MiCo di Milano, Comoli Ferrari ha incontrato oltre 300 fornitori partner, in un evento che ha rappresentato molto più di un momento di confronto: un’occasione concreta per condividere una visione comune sul futuro dell’impiantistica.
Una filiera che evolve rapidamente, imponendo un cambio di paradigma: oggi occorre infatti parlare di impiantistica integrata, dove il settore elettrico e quello idrotermosanitario (ITS) convergono sempre più in un’unica soluzione completa.
L’azienda è stata impegnata a lungo in un’approfondita analisi del mercato idrotermosanitario. Uno studio capillare dei principali marchi, l’osservazione dei comportamenti d’acquisto, l’ascolto dei bisogni dei clienti attività strategiche per comprendere e anticipare i bisogni di un mercato in trasformazione.
“L’obiettivo? Guidare i clienti nel riconoscere e soddisfare sia le esigenze esplicite che quelle ancora inespresse, semplificandone il lavoro quotidiano, migliorando l’efficienza e offrendo soluzioni trasversali, affidabili, coordinate. In perfetta coerenza con il ruolo di Trusted Solution Parnter che ormai da qualche anno caratterizza l’approccio di Comoli Ferrari nel mercato.” Ha affermato Paolo Ferrari, AD dell’Azienda.
“Aver riunito, per la prima volta, attori di settori ormai convergenti – elettrico e idrotermosanitario - non è stato solo un motivo di orgoglio, ma la manifestazione più autentica della nostra visione 100% Integration.” Aggiunge Raffaele Veneruso, Direttore Commerciale e Marketing Strategico Comoli Ferrari.
Durante l’evento è stata illustrata una visione chiara: costruire alleanze operative, lavorare in sinergia con i fornitori partner, per affrontare insieme sfide e opportunità sempre più complesse. Perché solo attraverso un approccio condiviso è possibile rispondere in modo efficace alla crescente richiesta di soluzioni integrate da parte di influencer, progettisti, installatori e committenti. Questa visione si traduce in strategie concrete di rafforzamento delle collaborazioni, nel breve, medio e lungo termine, grazie all’impiego coordinato di risorse e allo sviluppo di nuove competenze.
Le prospettive per il settore impiantistico integrato sono importanti e in forte espansione: basti pensare al potenziale di investimenti generato dalle direttive europee – come la “Casa Green” – o dalle spinte della Transizione 5.0, oltre a un pacchetto di incentivi (bonus caldaia, condizionatori e fotovoltaico) che si stima possa generare un impatto di circa 50 miliardi di euro.
“Riteniamo sarebbe anacronistico e poco efficace mantenere una gestione differenziata: professionisti che oggi si affidano a più interlocutori per le proprie forniture potranno trovare in Comoli Ferrari un unico partner in grado di offrire risposte puntuali e soluzioni complete.” Conclude Paolo Ferrari.
L’integrazione tra elettrico e ITS rappresenta, prima ancora che un passaggio commerciale, una vera e propria evoluzione culturale. Richiede visione, formazione, nuove competenze e un’idea forte di servizio.

