Il Ministero dell’Interno, dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, ha inviato, il 24 aprile scorso, ai direttori regionali e ai comandanti provinciali dei vigili del fuoco e per conoscenza ai consigli nazionali delle categorie professionali interessate la lettera circolare prot. n. P515/4101 sott. 72/E.6 con cui viene fornito un aggiornamento della modulistica di prevenzione incendi da allegare alla domanda di sopralluogo ai fini del rilascio del Certificato di prevenzione incendi. Leggi la presentazione ed il testo della circolare
Il Ministero dell’Interno, dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, ha inviato, il 24 aprile scorso, ai direttori regionali e ai comandanti provinciali dei vigili del fuoco e per conoscenza ai consigli nazionali delle categorie professionali interessate la lettera circolare prot. n. P515/4101 sott. 72/E.6 con cui viene fornito un aggiornamento della modulistica di prevenzione incendi da allegare alla domanda di sopralluogo ai fini del rilascio del Certificato di prevenzione incendi.
La lettera circolare precisa che l’aggiornamento scaturisce sia dalle innovazioni normative recentemente intervenute in alcuni settori della prevenzione incendi sia dall’emanazione di provvedimenti (decreto ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 sugli impianti), che hanno importanti riflessi anche sulla sicurezza antincendio.
I quattro nuovi modelli allegati alla circolare sostituiscono integralmente quelli emanati nel maggio 2004 e sono i seguenti:
- mod. CERT.REI.-2008 contenente lo schema della “Certificazione di resistenza al fuoco di prodotti/elementi costruttivi in opera (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura” che raccoglie in un unico modello le informazioni maggiormente significative contenute nei precedenti mod. CERT.REI.-2004 e mod, REL.REI.-2004;
- mod. DICH.PROD.-2008 contenente la “ Dichiarazione inerente i prodotti impiegati ai fini della reazione e della resistenza al fuoco ed i dispositivi di apertura delle porte” con la precisazione che i precedenti modelli DICH.RIV.PROT.-2004 e DICH.POSA IN OPERA-2004 non dovranno essere consegnati ai Comandi VV.F. ma potranno, tuttavia, essere utilizzati dagli installatori a loro scelta per essere consegnati al titolare dell’attività;
- mod. DICH.IMP.-2008 contenente la “Dichiarazione di corretta installazione e funzionamento dell’impianto (non ricadente nel campo di applicazione del D.M. 22 gennaio 2008, n. 37)” con la precisazione che per gli impianti rilevanti ai fini della sicurezza antincendio, che ricadono nel campo di applicazione del D.M. 22 gennaio 2008, n. 37, la documentazione da allegare alla domanda di sopralluogo è, unicamente, la dichiarazione di conformità prevista dall’articolo 7 del Regolamento di cui al citato D.M. n. 37/2008, redatta secondo i modelli riportati in allegato allo stesso decreto;
- mod. CERT.IMP.-2008 contenente la “Certificazione di corretta installazione e funzionamento dell’impianto con la precisazione che per gli impianti eseguiti prima dell’entrata in vigore del citato D.M. n. 37/2008 (27/03/2008), nel caso in cui la dichiarazione di conformità non sia stata prodotta o non sia più reperibile, tale documento è sostituito da una dichiarazione di rispondenza resa, eventualmente sul modello in argomento da un professionista che, oltre ad essere iscritto nell’elenco del Ministero dell’Interno di cui alla legge n. 818/1984, sia in possesso dei requisiti previsti nell’articolo 7, comma 6 del D.M. n. 37/2008.
Ricordiamo che il DM 4/5/98, al punto 3 dell’allegato II, indica la documentazione tecnica da allegare alle domande di sopralluogo, per il rilascio del CPI. Tale Decreto distingue tra impianti ricadenti nel campo di applicazione della legge 46/90 (leggasi ora DM 37/08), da quelli che non vi ricadono.
Per gli impianti che ricadono nel campo di applicazione del DM 37/08 (che si applica a tutte le tipologie di “impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d’uso, collocati all’interno degli stessi o delle relative pertinenze”, e che quindi ha ampliato il campo di applicazione dell’ex legge 46/90) a documentazione da allegare alla domanda di sopralluogo e' la dichiarazione di conformità prevista dall'art. 7 del DM 37/08. Il progetto e gli allegati obbligatori sono tenuti a disposizione per eventuali controlli.
Se l’impianto invece non rientra nell’applicazione del DM 37/08 (ex 46/90), occorre presentare una dichiarazione di corretta installazione sul modello DICH. IMP.-2008, nel caso sia stato redatto il progetto dell’impianto, oppure solo la dichiarazione di corretta installazione sul modello CERT. IMP.-2008, in assenza del progetto.