Fabrizio Leone, Product Manager Power Quality & Energy Efficiency di Enersolve, risponde alle domande sul webinar "Risparmio Energetico e Power Quality: l’efficientamento degli impianti elettrici in bassa tensione"

Qui di seguito le risposte di Fabrizio Leone, relatore del webinar "Risparmio Energetico e Power Quality: l’efficientamento degli impianti elettrici in bassa tensione" alle domande poste dagli utenti durante la presentazione:
Affinché si possa stimare con correttezza l'eventuale carico energivoro dell'attività industriale, ci consiglia come muoverci (analisi in sito - software - etc.)?
Per i nostri partner è predisposto un percorso che consente di intercettare con chiarezza le potenzialità dell’intervento.
Il percorso prevede :
- Pre-analisi del rapporto tra potenza installata e consumo energetico.
- Raccolta dati dettagliata della realtà dell’impianto.
- Analisi energetica in sito con strumento dedicato.
- Relazione tecnica centrata sulla soluzione ma con suggerimenti a più ampio raggio sulle problematiche evidenziate
- Emissione della relazione tecnica con proposizione della soluzione più adatta.
- Proposta commerciale completata dallo schema dell’investimento (scheda vantaggi) e del documento di garanzia della prestazione.
In presenza di quadri con carichi rigenerativi (es. bobinatori per carta, plastica, ecc.) comandati da azionamenti AC/AC ci sono problemi?
No, non c’è nessun problema. L’unica precauzione è quella di quantificare con chiarezza l’entità di tali carichi al fine di alimentare correttamente l’algoritmo di quantificazione dei risparmi.
La soluzione è efficace contro le micro interruzioni in media tensione del Distributore?
Le problematiche relative alle micro interruzioni / buchi di tensione sono molto complesse e necessitano di uno studio puntuale caso per caso. In generale la soluzione supporta efficacemente i fenomeni impulsivi di brevissima durata e i buchi di tensione di profondità moderata e durata medio lunga.
La misura ottenuta, può essere acquisita su rete Bus (supervisione sistema konnex)?
Attualmente tutte le misure sono estraibili dalla nostra piattaforma EnerCloud a mezzo file .csv. Sono allo studio diverse soluzioni per l’invio automatico dei dati raccolti e non escludiamo che il sistema Konnex possa entrare in uno dei prossimi sviluppi.
Offrite anche servizi tipo ESCO con strumentazione tipo noleggio o similare?
Allo stato attuale siamo in condizione di fornire, oltre alla vendita diretta, anche servizi di noleggio operativo con importanti vantaggi legati alla fiscalità dei ratei. Non forniamo direttamente servizi di EPC o EPS per i quali ci affidiamo, nel caso, a società già nostre partner in grado di garantire copertura nazionale.
Quali sono gli autoconsumi?
La soluzione utilizza una tecnologia che consente la modulazione dei parametri energetici in modo indiretto garantendo l’utilizzo di una minima parte dell’energia transitante. Questo consente un rendimento compreso tra il 99,4 ed il 99,6% in funzione della modalità di funzionamento della macchina.
Dove è possibile reperire documentazione riguardo il Protocollo di misure ESPRO di ENEA?
Le informazioni relative ad ESPRO sono disponibili presso il nostro servizio tecnico/commerciale. E’ consultabile l’abstract del certificato ed un sunto del documento tecnico con la descrizione chiara dei contenuti di ESPRO.
Si possono avere dei case history per alberghi?
Case history di allbergo/residence con ristorante e spa.
- Potenza installata trasformatore 250kVA e generatore emergenza 160kW.
- Potenza media prelevata 90kW con picchi di 162kW.
- Valore medio della tensione prima dell’intervento 408V.
Carichi efficientati :
- 5% di illuminazione di tipo tradizionale
- 5% di illuminazione di tipo LED
- 70% di carichi lineari tradizionali
- 20% di convertitori elettronici
Consumo annuale 550.000kWh per un costo di circa 82.000€/anno.
L’intervento ha comportato un efficientamento pari al 6% con una riduzione dei costi in bolletta pari a circa 4.950€/anno ed un payback di 1,8 anni.
Per l’acquisto della vs attrezzatura, vi è una garanzia scritta sul risparmio?
Sì, in sede di emissione della relazione tecnica e della proposta commerciale viene indicata in modo chiaro la percentuale di risparmio che ha valore contrattuale.
L'apparecchiatura riesce a controllare la tensione in caso dell'avviamento di grossi motori elettrici?
Assolutamente sì.
Quali sono le dimensioni minime di potenze installate per le quali inizia a rendersi interessante proporre i vs sistemi di saving? e di power quality?
Per ciò che attiene il power quality non esiste dimensione minima. Per ciò che riguarda il saving energetico il vincolo non è tanto rappresentato dalla potenza della macchina quando dal fabbisogno energetico, in kWh/anno, dell’impianto.
Indicativamente la soglia minima di consumo è di circa 240.000kWh/anno.
Nella progettazione di nuovi impianti consigliate di inserire comunque il vostro sistema?
Sì, oltre a minimizzare il flusso energetico dell’impianto e migliorare significativamente il power quality la nostra soluzione può incorporare diverse funzioni e più precisamente :
- Protezioni a completamento, integrazione o sostituzione del power center.
- Rifasamento
- Filtraggio attivo delle armoniche di corrente
- Filtraggio dei disturbi ad alta frequenza indotti e condotti
- Protezioni della linea
- Protezione dei carichi
Tutte queste unità funzionano sinergicamente per ottimizzare le singole funzioni e conseguire un risultato finale difficilmente raggiungibile tramite l’utilizzo delle stesse tecnologie selezionate singolarmente.
Ci può suggerire allora una dimensione di consumi energetici (kWh) a partire dalla quale porci il problema e valutare le vs soluzioni?
Sono disponibili diagrammi molto dettagliati relativamente alla sostenibilità della soluzione in relazione al rapporto potenza installata / fabbisogno energetico. Indicativamente la soglia minima di consumo è di circa 240.000kWh/anno.
Come comportarsi in un impianto con rifasatori già installati?
La presenza di rifasatori non rappresenta assolutamente un problema poiché la soluzione lavora per ottimizzare il flusso di energia attiva. I rifasatori trovano certamente beneficio nell’utilizzo della macchina se opportunamente montati a valle. In questo caso godono del migliore livello di tensione indipendente da quella che è l’evoluzione della rete a monte.
Il sistema può essere adoperato per la pubblica illuminazione?
In generale le direi di si anche se le più recenti tecnologie in quell’ambito garantiscono oltre al risparmio un alto livello di modulazione dell’energia con apparecchiature più specifiche. Se si tratta di un impianto in cui la luminosità è costante (abbiamo nel nostro case history diversi parcheggi sotterranei) ed è massiccia la presenza di corpi illuminanti non a led, l’efficacia, in termini di riduzioni dei consumi e di aumento della vita utile, è davvero notevole.
Quanto il sistema riesce a compensare armoniche in tensione o corrente?
Nella sua versione base la soluzione compie una minima riduzione del contributo armonico grazie alla presenza del trasformatore booster che intercetta la totalità dell’energia che fluisce all’impianto. Per ottenere una sensibile riduzione delle armoniche la macchina può essere dotata di rifasamento, adeguato ad evitare fenomeni di risonanza ed amplificazione delle stesse armoniche, oppure di dispositivi specifici (filtri attivi) per la loro riduzione.
Su che variabile energetica l'algoritmo di calcolo normalizza i consumi (IPMVP)?
In realtà la modalità di ESPRO va oltre l’IPMVP poiché il dato del saving non viene ottenuto tramite una stima influenzata da parametri esterni ma esclusivamente tramite la misura continua dei valori elettrici di tensione, potenza ed energia, ripetuta 96 volte al giorno. In questo caso non è necessario costruire un baseline e valutarne eventuali evoluzioni in base all’influenza di altri parametri poiché la misura è sempre diretta. Nella nostra case history sono presenti, ad esempio, soluzioni utilizzate nell’ambito dell’efficientamento della catena del freddo di alcune GDO. Attraverso i risultati forniti dalla nostra piattaforma è possibile identificare in modo chiaro i giorni in cui la temperatura esterna è risultata più bassa evidenziata dalla riduzione dei kWh consumati e quindi economizzati.
Ulteriori domande o richieste di informazioni possono essere rivolte direttamente a Enersolve:
Indirizzo mail: [email protected]
Tel: 051 6618316