
La classificazione dei sistemi elettrici in funzione della messa a terra assume una particolare importanza per quanto riguarda la scelta delle protezioni previste dalle norme e quindi la sicurezza nel suo insieme.
Il guasto a terra e ciò che ne consegue dipende
in modo specifico dallo stato del neutro
del sistema di distribuzione e dalla modalità
di collegamento delle masse verso terra.
Per poter scegliere il modo di protezione più
conveniente nei confronti dei guasti a terra
è necessario quindi conoscere il sistema di
distribuzione dell’impianto.
La norma italiana Cei 64-8/3 classifica i sistemi
elettrici mediante due lettere maiuscole
rispettivamente in base allo stato del neutro
e delle masse rispetto alla terra.
Una prima lettera che definisce la condizione
del sistema di alimentazione rispetto terra,
una seconda lettera che riguarda la condizione
delle masse dell’impianto elettrico
dell’utente rispetto a terra ed una eventuale
terza lettera che indica come sono assolte le
funzioni di neutro e protezione, con conduttori
separati oppure con un unico conduttore
detto PEN (tabella 3).
In relazione a quanto
detto a proposito delle lettere di designazione, fondamentalmente esistono tre tipi di sistemi
elettrici di distribuzione.
Sistema TT (figura 1) - Terra del neutro in
cabina e terra delle masse collegate all’impianto
di terra dell’utente elettricamente
separate.
Le masse dell’utente sono collegate
a terra mediante un conduttore detto
di protezione (PE) che non deve mai essere
sezionato.
Il conduttore di neutro invece, essendo
da considerare attivo a tutti gli effetti (ad
esempio, può assumere tensioni pericolose a
causa di cadute di tensione su di esso), deve
essere sezionabile e quindi gli interruttori
devono aprire su tutti i poli.
Sistema TN - Il neutro è messo a terra in cabina
con le masse dell’utente collegate al
neutro tramite un conduttore detto di protezione.
A seconda che i conduttori di neutro
e protezione siano separati o meno si differenziano
in:
TN-S (figura 2). Il conduttore di neutro e di
protezione (PE) sono separati. È richiesto il
sezionamento del neutro solo nei circuiti a
due conduttori fase-neutro aventi a monte
un dispositivo di interruzione unipolare
come ad esempio un fusibile.
Comunque il
sezionamento del neutro non è vietato negli
altri casi.
TN-C (figura 3). Il conduttore di neutro (N)
funge anche da conduttore di protezione
(PE) e viene pertanto chiamato conduttore
PEN.
Il neutro, fungendo anche da conduttore
di protezione, non deve essere sezionabile
e deve avere sezione rispondente alle normative vigenti sugli impianti di terra.
TN-C-S
(figura 4). Le funzioni di neutro e protezione
sono in parte svolte da un solo conduttore e
in parte da due conduttori separati.
Sistema IT (figura 5) - Il neutro è isolato o
collegato a terra tramite impedenza, mentre
le masse sono collegate a una terra locale (il neutro deve essere sempre sezionabile).
Il principale vantaggio di questo sistema è
la continuità del servizio, perché al primo
guasto a terra la corrente che si richiude attraverso le capacità parassite dei conduttori
verso terra è molto piccola e quindi non necessita
di essere interrotta.



