
Le condutture che entrano nella Zona 0 devono essere limitate a quelle necessarie all’alimentazione degli apparecchi utilizzatori collocati in tali zone e possono essere anche con guaina o rivestimento metallico purché connessi al collegamento equipotenziale supplementare (figura 3).
Sono vietate in zona 0 giunzioni, derivazioni, prese a spina, dispositivi di protezione, sezionamento e comando che devono essere collocati in zona 2 o più convenientemente fuori dalle zone pericolose.
È ammesso invece l’uso di apparecchi utilizzatori previsti per uno specifico funzionamento all’interno delle piscine (ad esempio apparecchi per la pulizia della vasca), a condizione che non ci siano persone all’interno della vasca, se alimentati tramite circuiti protetti con uno dei seguenti sistemi di alimentazione:
- Selv con tensione non superiore a 50 V in
c.a. o 120 V in c.c.;
- direttamente dalla rete con interruzione automatica della
alimentazione mediante un interruttore differenziale avente corrente
differenziale nominale Idn non superiore a 30 mA;
- separazione elettrica con ogni apparecchio utilizzatore
alimentato singolarmente.
Le sorgenti di alimentazione del sistema SELV e per separazione elettrica devono però essere situate fuori dalle zone pericolose o anche in zona 2 se il circuito di alimentazione primario è protetto da un dispositivo di protezione a corrente differenziale avente corrente nominale Idn non superiore a 30 mA.
Le prese a spina dei circuiti che alimentano tali apparecchi utilizzatori ed i relativi apparecchi di comando devono essere dotati di una opportuna segnalazione che avvisi l’utente che questi apparecchi devono essere utilizzati solo quando la vasca della piscina non è occupata da bagnanti. Per l’illuminazione delle vasche si devono impiegare solamente apparecchi di illuminazione destinati ad essere utilizzati nell’acqua o a contatto con l’acqua.
Devono essere ad installazione fissa e conformi alla Norma CEI EN 60598-2-18 (CEI 34-36) appositamente costruiti per l’impiego in piscina con grado di protezione minimo IPX8 e devono essere alimentati tramite SELV a 12 V in c.a. e 30 V in c.c. con la sorgente di sicurezza installata fuori dalle zone 0,1, 2.
Nell’istallazione di proiettori collocati al di fuori della zona 0, dietro oblò stagni ed alimentati dal retro dell’oblò stesso, si devono adottare opportuni accorgimenti atti ad evitare contatti intenzionali o accidentali tra qualsiasi massa degli apparecchi di illuminazione ed eventuali parti conduttrici degli oblò.
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