Seleziona il distributore

Seleziona il distributore che desideri utilizzare per il tuo carrello.

Distributore

La dichiarazione di conformità CE

Pubblicato: 17 novembre 2012 Categoria: Altro
La dichiarazione di conformità CE

La norma fa obbligo dell’apposizione di una targa identificativa del costruttore sulla quale devono essere riportate delle informazioni, alcune delle quali sono obbligatorie, altre facoltative.

Le prime sono:
-il nome del costruttore;
-l’indicazione del tipo o del numero di identificazione o altro mezzo che permetta di ottenere dal costruttore tutte le informazioni indispensabili;
-la data di costruzione;
-norma Cei EN 61349-X (norma specifica relativa al tipo di quadro realizzato).

Fra le informazioni facoltative possono essere riportate la tensione e le correnti nominali dei circuiti, la frequenza, la corrente nominale ammissibile di breve durata, il grado di protezione, eccetera (vedasi l’esempio riportato nella figura 6).
L’elenco di tutte le possibili informazioni da riportare sul quadro ovvero nella documentazione tecnica a corredo del quadro stesso è contenuto nella norma.

La targa deve essere indelebile e leggibile dopo il montaggio. Il nome del costruttore da riportare sulla targa è il soggetto che mette la targa al quadro per ogni sua realizzazione.
Detto in altri termini è il soggetto che si assume la responsabilità di certificare la rispondenza del quadro alla relativa norma di prodotto (Cei EN 61349-X).
Esso effettua la scelta e il montaggio dei componenti seguendo le istruzioni del costruttore originale, la verifica della configurazione derivata e le verifiche individuali.
Non deve effettuare le prove di verifica che come abbiamo visto sono di competenza del costruttore originale.
Oltre alla targa il costruttore deve apporre sul quadro la marcatura CE.
Obbligo, derivante dalle regole comunitarie, che sussiste in quanto il quadro è un componente d’impianto, finito, che viene immesso sul mercato europeo.
La marcatura “CE” si ottiene attraverso la dichiarazione di conformità alle Direttive comunitarie applicabili a un determinato prodotto, nella fattispecie quelle applicabili ai quadri BT, che sono: la Direttiva Bassa Tensione (2006/95/CE - Dbt), la Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (2004/108/CE - Emc) e, per i quadri bordo macchina, anche la Direttiva Macchine.

Dette Direttive comportano la necessità di produrre a corredo del quadro dei manuali d’uso e manutenzione dei componenti interni.
La dichiarazione di conformità CE deve comprendere i seguenti elementi:
-nome e indirizzo del costruttore o del suo rappresentante stabilito in Europa;
-descrizione/identificazione quadro;
-norme armonizzate di riferimento;
-firma del costruttore o del suo rappresentante;
-le ultime due cifre dell’anno in cui è stata apposta la marcatura CE.

Il costruttore del quadro non è tenuto a consegnare la dichiarazione al cliente.
Deve però essere conservata per almeno dieci anni unitamente al fascicolo tecnico nel quale sono raccolte le documentazioni (delle prove e le eventuali verifiche mediante calcoli o estrapolazioni), gli schemi, i fogli di montaggio, il rapporto di collaudo e ogni altro supporto tecnico utilizzato per la costruzione a regola d’arte del quadro.