
Per alimentazione di emergenza (nel seguito AE) si intende l’alimentazione
che sopperisce a quella ordinaria in
caso di mancanza di quest’ultima.
A seconda dello scopo che si prefigge, la AE
viene suddivisa in:
- alimentazione di sicurezza: quando lo scopo
è quello di garantire la continuità di un
servizio di sicurezza (sistemi di allarme ed
estinguenza incendio, illuminazione di alcuni
luoghi, continuità del funzionamento di apparecchiature
elettromedicali…);
- alimentazione di riserva: quando lo scopo
è quello di garantire la continuità dei servizi
ordinari.
Le norme stabiliscono requisiti funzionali più
stringenti per l’alimentazione di sicurezza,
mentre i requisiti per quella di riserva sono
commisurati all’importanza del caso secondo
le specifiche utente.
In entrambe le situazioni
la sicurezza elettrica dell’impianto non deve
subire degradi rispetto al funzionamento
ordinario.
Normalmente, al fine di limitare i
costi, l’AE viene somministrata ad un numero
limitato di utenze, dette privilegiate, stabilite
dall’utente di concerto con il progettista.