Fontane

Pubblicato: 13 settembre 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
Fontane

Nelle fontane non esiste la zona 2 ma solamente la zona 0 e la zona 1 all’interno delle quali vigono prescrizioni per la sicurezza analoghe a quelle per le piscine. La zona 0 corrisponde al volume interno alla vasca contenente l’acqua, compresi i volumi al di sotto delle cascate e dei getti d’acqua, mentre la zona 1 si sviluppa esternamente alla zona 0 a 2 metri in orizzontale e a 2,5 m in verticale.

Se la fontana dispone di piattaforme calpestabili situate sopra il piano stradale la zona 1 si dilata in orizzontale a 1,5 m da queste piattaforme (figura 5).

In queste zone gli apparecchi di illuminazione devono essere a posa fissa e scelti in accordo con la Norma CEI EN 60598-2-18 (CEI 34-36) mentre le pompe elettriche devono rispettare le prescrizioni della Norma CEI EN 60335-2-41 (CEI 61-69). Questi apparecchi utilizzatori devono essere alimentati con cavi, dichiarati idonei all’immersione continua in acqua dal costruttore, conformi alla Norma CEI 20-19/16.

I cavi posati in Zona 0 devono essere installati il più lontano possibile dalla vasca e devono collegarsi agli apparecchi utilizzatori seguendo un percorso che sia il più breve possibile. I cavi possono transitare nella Zona 1 ma devono essere provvisti di un’adeguata protezione meccanica.

I componenti elettrici devono possedere almeno un grado di protezione IPX8 per la zona 0 e IPX5 per la zona 1 e devono essere adeguatamente protetti contro gli urti mediante vetri reticolati, griglie o involucri di altro genere rimovibili solo mediante l’uso di attrezzi. Nelle Zone 0 ed 1 sono vietate cassette di giunzione e di derivazione a meno che non contengano circuiti Selv che, in questo caso, possono essere installati nella zona 1.

Come nelle piscine è possibile adottare uno dei tre sistemi di protezione contro i contatti diretti ed indiretti: Selv (50 V c.a.), separazione elettrica per ogni singolo utilizzatore o interruzione automatica dell’alimentazione mediante interruttore differenziale con Idn non superiore a 30 mA (figura 7).

Sia che si adotti l’alimentazione di tipo SELV sia che si adotti l’alimentazione per separazione elettrica la sorgente di sicurezza deve essere installata al di fuori delle Zone 0 ed 1. Sono vietate le misure di protezione mediante ostacoli e distanziamento, per mezzo di locali non conduttori e per mezzo di collegamenti equipotenziali non connessi a terra.

Adottando circuiti di tipo Selv, indipendentemente dal valore nominale della tensione, le parti attive devono essere protette contro i contatti diretti tramite barriere od involucri che presentino almeno il grado di protezione IPXXB oppure mediante un isolamento continuo in grado di sopportare una tensione di prova di 500 V per 1 minuto. Nelle Zone 0 ed 1 non devono essere installate prese a spina, né altri dispositivi di protezione, di sezionamento e di comando.

Analogamente a quanto indicato per le piscine è richiesto un collegamento equipotenziale supplementare al quale collegare tutte le masse e le masse estranee presenti in zona 0 e 1.

Allegati scaricabili
Impianti a bagno

content gallery 1