L’esame a vista viene eseguito prima delle prove, normalmente con impianto fuori tensione, per accertare che i componenti elettrici che sono parte dell’impianto fisso siano:
• conformi alle prescrizioni di sicurezza delle relative Norme ( riscontrabile da marcature, certificazioni o altre informazioni fornite dal costruttore );
• scelti e installati correttamente, secondo le prescrizioni normative e le istruzioni del costruttore;
• privi di danni visibili che potrebbero compromettere la sicurezza complessiva.
L’esame a vista prevede un controllo dei requisiti dei seguenti argomenti (con l’esame a vista si deve anche appurare la corretta applicazione di tutte le prescrizioni inerenti i luoghi e le applicazioni particolari):
- metodi di protezione contro i contatti diretti ed indiretti;
- presenza di barriere taglia fiamma o altre precauzioni contro la propagazione del fuoco e metodi di protezione contro gli effetti termici;
- scelta dei conduttori per quanto concerne la loro portata e la caduta di tensione;
- scelta e taratura dei dispositivi di protezione e di segnalazione;
- presenza e corretta messa in opera dei dispositivi di sezionamento o di comando;
- scelta dei componenti elettrici e delle misure di protezione idonei con riferimento alle influenze esterne;
- corretta identificazione dei conduttori di neutro e di protezione;
- dispositivi di comando unipolari connessi ai conduttori di fase;
- presenza di schemi, di cartelli monitori e di informazioni analoghe;
- identificazione dei circuiti, dei fusibili, degli interruttori, dei morsetti ecc..;
- idoneità delle connessioni dei conduttori;
- presenza ed adeguatezza dei conduttori di protezione, compresi i conduttori per il collegamento equipotenziale principale e supplementare;
- agevole accessibilità dell’impianto per interventi operativi e di manutenzione.