Chi può beneficiare degli incentivi?

Pubblicato: 17 marzo 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
I soggetti che possono ottenere gli incentivi sono le persone fisiche e giuridiche, compresi i soggetti pubblici e i condomini di edifici che rispondano ai seguenti requisiti:

  • essere proprietario dell’immobile destinato alla installazione dell’impianto o, nel caso ad esempio si fosse in affitto o in un’altra forma di subordinazione, di disporre dell’autorizzazione ad installare l’impianto sottoscritta dal proprietario. Ad esempio un ente locale quale provincia, comune, etc. pur non essendo proprietario di un immobile da esso gestito, può costruire l’impianto e richiedere gli incentivi, previa autorizzazione del proprietario. Anche un singolo condomino può installare un impianto fotovoltaico, anche se gli altri condomini non sono interessati, a patto che installi l’impianto su di un’area di sua proprietà oppure che lo installi su di un’area di un altro proprietario (es. condominio) che lo abbia autorizzato.

  • essere responsabili degli impianti fotovoltaici, progettati, realizzati ed eserciti in conformità alle disposizioni del DM 28/07/05;

  • abbiano presentato al gestore della rete locale alla quale ci si allaccia, una richiesta di scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta con gli impianti fotovoltaici (solo nel caso si effettui questa scelta per gli impianti fotovoltaici di potenza non superiore ai 20 kW). Mentre prima dell’emanazione del decreto 6 febbraio 2006, era possibile ottenere gli incentivi per impianti realizzati lontano dal luogo di residenza e di utilizzo dell’energia, solo se la potenza superava i 20 kW, ora è possibile per tutti gli impianti. Infatti, il nuovo decreto rende possibile optare per la cessione in rete dell’energia anche per impianti con potenza non superiore ai 20 kW, per i quali rimane comunque tuttora la possibilità del servizio di scambio sul posto. Chi avesse realizzato o stesse realizzando impianti di potenza non superiore a 20 kW, ma che non siano ancora in esercizio, può passare dallo scambio sul posto alla scelta della cessione di energia.

  • non abbiano presentato più di una domanda entro la stessa scadenza (in pratica due domande nello stesso trimestre) per un impianto da realizzare nello stesso luogo. E’ invece possibile che lo stesso proprietario possa presentare, nello stesso trimestre, due o più domande su immobili posti in luoghi separati;

  • avere presentato una dichiarazione (solo per gli impianti di potenza nominale superiore a 50 kW ed inferiore a 1000 kW) recante impegno a costituire e far pervenire a favore di GRTN, una cauzione definitiva nella misura di 1.000 euro per ogni kW di potenza nominale dell’impianto, entro trenta giorni dalla data della comunicazione dell’accettazione della domanda.

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Allegati scaricabili
Guida agli incentivi in conto energia per gli impianti fotovoltaici