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Norma base CEI 64-8 Parte 8-1
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Norma base CEI 64-8 Parte 8-1

Accorgimenti e raccomandazioni necessarie all'esecuzione di un progetto di impianto elettrico mettendo in risalto l’efficienza energetica

Voltimum Italia s.r.l.                NORMA BASE CEI 64-8 PARTE 8-1  Accorgimenti e raccomandazioni necessarie all'esecuzione di un  progetto di impianto elettrico mettendo in risalto l’efficienza  energetica       

Le informazioni contenute nel presente documento sono tutelate dal diritto d’autore e possono essere usate solo in conformità alle norme  vigenti. In particolare Voltimum Italia s.r.l. a socio Unico si riserva tutti i diritti sulla scheda e su tutti i relativi contenuti.   Il  materiale  e  i  contenuti  presentati  nel  documento sono stati attentamente  vagliati e analizzati,  e  sono stati  elaborati   con  la  massima  cura.  In  ogni  caso  errori,  inesattezze  e  omissioni  sono  possibili.  Voltimum  Italia  s.r.l.  a  socio  Unico declina qualsiasi responsabilità per errori ed omissioni eventualmente presenti nel sito.       Indice    Efficienza energetica negli impianti elettrici ...................................................................... 4  1.  Localizzazione dei quadri elettrici ................................................................................. 5  2.  Sezione economica del cavo ......................................................................................... 6  3.  Armoniche .................................................................................................................... 6  4.  Efficienza del trasformatore ......................................................................................... 7  5.  Correzione del fattore di potenza ................................................................................. 7  6.  Sistema di gestione dei carichi ...................................................................................... 7  7.  Criteri di intervento per migliorare l’efficienza energetica ........................................... 8  1.  Illuminazione ............................................................................................................. 8  2.  Sistemi di azionamento dei motori elettrici ............................................................... 9  8.  Conclusioni ................................................................................................................... 9        

Le informazioni contenute nel presente documento sono tutelate dal diritto d’autore e possono essere usate solo in conformità alle norme  vigenti. In particolare Voltimum Italia s.r.l. a socio Unico si riserva tutti i diritti sulla scheda e su tutti i relativi contenuti.   Il  materiale  e  i  contenuti  presentati  nel  documento sono stati attentamente  vagliati e analizzati,  e  sono stati  elaborati   con  la  massima  cura.  In  ogni  caso  errori,  inesattezze  e  omissioni  sono  possibili.  Voltimum  Italia  s.r.l.  a  socio  Unico declina qualsiasi responsabilità per errori ed omissioni eventualmente presenti nel sito.        Efficienza energetica negli impianti elettrici    A partire dal 1 novembre 2016 è in vigore la nuova Parte 8-1 della Norma base 64-8 per impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione fino a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua, “Efficienza energetica degli impianti elettrici” tratta gli accorgimenti e le raccomandazioni necessarie alla esecuzione di un  progetto  di  impianto  elettrico  mettendo  in  risalto  l’efficienza  energetica  al  fine  di  ottenere  la  migliore qualità del servizio con il minor consumo di energia possibile sia  per i nuovi edifici che per la ristrutturazione e riqualificazione energetica di quelli esistenti. Il crescente consumo di energia elettrica e la sua utilizzazione in modo sostenibile sono state oggetto di discussioni e accordi a livello nazionale e internazionale; infatti ci troviamo di fronte a numerose sfide per garantire uno sviluppo basato su misure che mirano alla fornitura di energia sostenibile, ottimizzando l'uso delle risorse naturali. In questo modo, l'efficienza, si presenta come una  delle  soluzioni  che  aggiungono  ulteriori  vantaggi,  sia  in  termini  ambientali  che  in  diritti  economici  e sociali. Pertanto, l'efficienza energetica può essere definita come una attività tecnico-economico, che mira a fornire un uso ottimale delle materie prime fornite dalla natura.  In particolare la Norma individua quattro settori in cui sviluppare una metodologia specifica di realizzazione dell’efficienza energetica:     abitazioni Edifici residenziali (abitazioni)      Edifici commerciali (es. uffici, vendita, distribuzione, pubblici, banche, alberghi)      Edifici industriali (es. fabbriche, officine, centri di distribuzione)      Infrastruttura (es. aeroporti, strutture portuali, strutture per il trasporto)   Al paragrafo 6 della Norma vengono indicati le prescrizioni e raccomandazioni relative al progetto, tra le quali si citano      posizione del trasformatore e del quadro di potenza;     sezione dei conduttori      Inoltre vengono indicati anche parametri su cui intervenire per migliorare l’efficienza energetica ad esempio     apparecchi utilizzatori (motori, illuminazione);     il punto di lavoro del trasformatore     fattore di potenza     armoniche  L'efficienza energetica ci permette di ridurre l'energia consumata per produrre beni e fornire servizi, senza che la qualità sia interessata. È, quindi, un criterio che dovrebbe essere perseguito in ogni organizzazione operativa in ogni ente pubblico o privato e in ogni cittadino per realizzare un mondo più sostenibile.     

Le informazioni contenute nel presente documento sono tutelate dal diritto d’autore e possono essere usate solo in conformità alle norme  vigenti. In particolare Voltimum Italia s.r.l. a socio Unico si riserva tutti i diritti sulla scheda e su tutti i relativi contenuti.   Il  materiale  e  i  contenuti  presentati  nel  documento sono stati attentamente  vagliati e analizzati,  e  sono stati  elaborati   con  la  massima  cura.  In  ogni  caso  errori,  inesattezze  e  omissioni  sono  possibili.  Voltimum  Italia  s.r.l.  a  socio  Unico declina qualsiasi responsabilità per errori ed omissioni eventualmente presenti nel sito.     1.   Localizzazione dei quadri elettrici     I quadri elettrici terminali e i quadri di distribuzione devono essere posizionati preferibilmente al centro dell'impianto, definito come il punto o la regione in cui  si concentrano la maggior parte delle grandi potenze. Considerando il solo aspetto del dimensionamento elettrico dei circuiti, questa affermazione è valida. Se il quadro è situato in corrispondenza del punto centrale dei carichi a cui serve, prendendo in considerazione le singole potenze dei carichi e le loro distanze rispetto al quadro, è possibile ottenere una  ragionevole  economia  nei  conduttori,  considerando  che  devono  essere  ridotte  le  lunghezze  dei circuiti  terminali,  riducendo  di  conseguenza  le  cadute  di  tensione  ed  eventualmente,  la  sezione  dei conduttori.  Per trovare il centro di carico di un impianto elettrico contenente 'n' carichi di potenza P1, P2,...,Pn si utilizza il metodo del baricentro. Il baricentro dei carichi è il punto X e Y calcolato dalle espressioni indicate in Fig. 1. Tuttavia, la posizione dei quadri elettrici devono soddisfare anche altri criteri come la facilità di accesso, funzionalità e sicurezza che dovrebbero essere considerate nel loro insieme al fine di ottenere la soluzione migliore.  Ovviamente, il concetto di centro di carico può essere applicato per l'intero impianto o a settori. Nel primo caso è utile ad esempio per definire la posizione ideale del quadro generale di BT in un impianto alimentato direttamente dalla rete pubblica su BT; o la cabina elettrica, nel caso di alimentazione in MT e  AT;  o,  ancora,  un  generatore,  qualunque  sia  la  tensione  a  servizio  delle  utenze.  Il  secondo  caso  si riferisce a installazioni estese, verticali o orizzontali, per il fatto che il criterio migliore di alimentazione elettrica è la divisione dei carichi in settori e sottosettori e così via, creando più quadri elettrici.    X =