Seleziona il distributore

Seleziona il distributore che desideri utilizzare per il tuo carrello.

Distributore

Ventilazione dell’ambiente

Pubblicato: 29 settembre 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
La ventilazione di un ambiente è individuata attraverso tre parametri:

La portata d’aria di ventilazione

Negli ambienti aperti la portata d’aria di ventilazione è dovuta all’effetto della spinta del vento Qaw e dipende dalla velocità dell’aria (indicativamente 0,5 m/s come da guida CEI 31-35);
Negli ambienti chiusi la ventilazione può essere:

  • Artificiale (la cui portata è data dal progettista dell’impianto) e/o
  • Naturale (valore più alto tra Qaw e Qat se presente) che dipende in larga misura dalle aperture di ventilazione (Le aperture di ventilazione da considerare per il calcolo della portata d’aria naturale sono solo quelle senza serramenti e verso l’aperto, non verso altri locali).


Il fattore di efficacia della ventilazione

E’ un parametro (compreso tra 1 e 5) che denota l’efficacia della ventilazione nel diluire le sostanze pericolose nell’ambiente (circolazione dell’aria):

  • f=1: ambiente con aperture che consentono un corretto ricambio d’aria;
  • f=2: ambiente con una non perfetta conformazione del sistema di ventilazione;
  • f=3: ambiente con una poco corretta conformazione del sistema di ventilazione;
  • f=4: ambiente con una ridotta quantità di ricambi d’aria (es. sottotetti con gas leggeri);
  • f=5: ambiente con ridottissime quantità di ricambi d’aria;


La disponibilità della ventilazione

E’ un indice del livello di affidabilità della ventilazione:

  • Disponibilità buona: quando la ventilazione è presente con continuità (sono ammesse brevissime interruzioni purché poco frequenti);
  • Disponibilità adeguata: quando la ventilazione è presente durante il funzionamento normale (sono ammesse brevi interruzioni purché poco frequenti);
  • Disponibilità scarsa: se non è né buona né adeguata (sconsigliata);


Caso probabile: locale con doppia ventilazione, una primaria (di portata maggiore) di tipo artificiale con disponibilità adeguata (perché può mancare in caso di guasto), ed una residua (di portata minore) di tipo naturale con disponibilità buona (perché c’è sempre). La ventilazione artificiale può essere considerata con disponibilità buona solo se è previsto un sistema di ventilazione di riserva che interviene automaticamente in caso di guasto.