
L\'indice di resa cromatica (Ra)
In relazione al luogo e allo scopo, la luce artificiale deve, per quanto possibile, permettere una percezione dei colori come se fossero visti alla luce naturale. La temperatura di colore è in grado di indicare con buona approssimazione il colore della luce emessa dalla sorgente luminosa senza però fornire informazioni sufficienti su come una determinata sorgente luminosa ci mostrerà i colori. Non ci dà infatti indicazioni sulla composizione dello spettro della luce emessa. Un oggetto illuminato dalla luce di due lampade che producono uno spettro diverso può fornire due sensazioni di colore diverse anche se la temperatura di colore è in apparenza uguale. Per misurare con più precisione la qualità cromatica della luce, alla temperatura di colore si può associare l\'indice di resa cromatica.
Per ottenere tale parametro bisogna, in linea teorica, valutare le differenze di colore che certi oggetti standard presi come campione presentano quando sono illuminati dalla sorgente in prova rispetto ad una sorgente di riferimento. L\'indice di resa cromatica (Ra) è un valore numerico che permette di stimare la capacità delle diverse sorgenti luminose di riprodurre il più fedelmente possibile i colori di ciò che illuminano. Il metodo consente di determinare le qualità di resa cromatica di una sorgente luminosa confrontando il colore di una serie di colori campione illuminati dalla sorgente in prova rispetto alla stessa serie di colori illuminati da una sorgente di riferimento. Stabilita la temperatura di colore della sorgente in esame si illuminano otto colori campione standard, prima alla luce del corpo nero portato alla stessa temperatura della lampada, poi alla luce della sorgente in prova. Si assegna un indice Ra uguale a 100 se non si apprezzano variazioni tra lo spettro cromatico ottenuto con la sorgente campione e quello della sorgente esaminata, un punteggio più basso (tendente a zero per rese opposte) per rese cromatiche inferiori. Qualunque indice Ra pari o superiore a 80, viene normalmente considerato alto ed indica che la sorgente ha buone proprietà di resa cromatica. L\'indice Ra è ottenuto dalla media effettuata su differenti colori. Una sorgente luminosa con un indice Ra elevato, tendenzialmente riprodurrà bene un ampio spettro di colori anche se non è certo che sia in grado di restituire in modo del tutto naturale uno specifico colore (tab. 5). Temperatura di colore ed indice di resa cromatica impiegati insieme forniscono comunque informazioni sufficientemente attendibili per comparare sorgenti luminose diverse .
Valutazione della resa cromatica |
Grado cromatica |
Indice di resa cromatica (Ra) |
Lampade tipiche |
Ottima |
1A |
90-100 |
lampade ad incandescenza, lampade alogene, lampade fluorescenti pentafosforo, lampade ad alogenuri metallici |
Molto buona |
1B |
80-89 |
lampade fluorescenti trifosforo |
Buona |
2A |
70-79 |
lampade fluorescenti standard |
Discreta |
2B |
60-69 |
lampade fluorescenti standard |
Mediocre |
3 |
40-59 |
lampade a vapori di mercurio |
Scarsa |
4 |
<39 |
lampade al sodio a bassa e ad alta pressione |
Tab. 5 – Valutazione di resa dei colori dei più comuni tipi di lampade
Durata di vita
La durata di vita di una lampada incide ovviamente sul costo complessivo ed un\'attenta valutazione di questo fattore risulta molto importante per l\'economia di gestione dell\'impianto. Per quantificare la durata di vita di una lampada in genere si tiene conto di due parametri:
- \"durata di vita media economica\" - definisce, per un determinato gruppo di lampade, considerando un numero medio di accensioni/spegnimenti medi pari ad 8 nelle 24 ore, il periodo, espresso in ore di funzionamento, dopo il quale il 70% delle lampade presenta un decadimento del flusso luminoso o addirittura la rottura del filamento.
- \"durata di vita media\" - sono le ore di funzionamento oltre le quali, per un determinato gruppo di lampade e in condizioni di prova stabilite, il 50% delle lampade cessa di funzionare.
Indicativamente si può dire che la durata di vita media più elevata, oltre 60000 ore, è quella delle lampade ad induzione e delle lampade a LED , circa 100000 ore. Meno longeve sono invece le lampade ad incandescenza tradizionali per le quali è prevista una vita media compresa fra le 1000 e le 1500 ore.
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