Prescrizioni per il sezionamento

Pubblicato: 4 febbraio 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
Prescrizioni per il sezionamento
Non è strettamente necessario che il dispositivo di sezionamento sia vicino alla macchina e neppure che sia a portata di mano di chi effettua i lavori, è sufficiente che ne sia impedita la manovra inopportuna. Deve pertanto essere segregato, chiuso a chiave, all’interno del locale nel quale è installato oppure deve essere possibile bloccare, sempre mediante chiave, direttamente lo stesso sezionatore in posizione di aperto. Il blocco deve impedire anche la chiusura telecomandata. L’operazione di sezionamento deve consentire l\'apertura di tutti i conduttori attivi, anche il neutro se il sistema è TT.

Il dispositivo di sezionamento deve essere previsto per manovre sotto carico perché a volte può essere manovrato da persone addette alla macchina senza particolari competenze elettriche. L\'interruttore deve essere pertanto in grado di interrompere la massima corrente prevedibile quanto gli utilizzatori funzionano contemporaneamente, considerando anche la corrente a rotore bloccato del motore di maggior potenza (figura 3).

Se si impiegano prese a spina, la capacità di interruzione non deve essere inferiore alla massima corrente prevedibile, calcolata come sopra, altrimenti si devono utilizzare prese interbloccate con un interruttore di adeguato potere di apertura. Quando il potere di apertura non è sufficiente, si deve associare al gruppo spina-presa un interruttore con un appropriato potere di apertura che dovrà essere manovrato prima della separazione e dopo l’unione della spina-presa. Un cartello monitore con il divieto di manovrare sotto carico dovrà essere collocato nei pressi del gruppo spina-presa.

Fig. 3 - L’interruttore deve poter interrompere la corrente a rotore bloccato del motore di maggior potenza più la somma delle correnti assorbite da tutti gli altri motori e/o carichi quando funzionano contemporaneamente.