Apparecchi di illuminazione: le norme si aggiornano. Il 1 dicembre 2008 è stata pubblicata la nona edizione della norma CEI EN 60598-1 (CEI 34-21) “Apparecchi di illuminazione. Parte 1: Prescrizioni generali e prove”. Leggi la presentazione della norma
Apparecchi di illuminazione: le norme si aggiornano
Il 1 dicembre 2008 è stata pubblicata la nona edizione della norma CEI EN 60598-1 (CEI 34-21) “Apparecchi di illuminazione. Parte 1: Prescrizioni generali e prove”
Questa Parte 1 della EN 60598 specifica le prescrizioni generali per gli apparecchi di illuminazione che incorporano le sorgenti di illuminazione elettrica in grado di funzionare con tensioni di alimentazione fino a 1000 V e indica le prescrizioni e le relative prove riguardanti la classificazione, la marcatura, la costruzione meccanica ed elettrica. Si richiama l'attenzione sul fatto che questa Norma (Parte I) prende in considerazione tutti gli aspetti della sicurezza (elettrica, termica e meccanica), mentre le Norme particolari (Parti II) specificano le prescrizioni relative ad un particolare tipo di apparecchio o ad un gruppo di apparecchi alimentati con tensioni non superiori a 1000 V. Questa Norma non deve quindi essere considerata come Norma a sé stante per qualsiasi tipo di apparecchio e le sue disposizioni si applicano esclusivamente ai tipi particolari di apparecchi nei limiti fissati dalle rispettive Sezioni delle Parti 2.
Per gli apparecchi utilizzati in ambienti a rischio di esplosione coperti dalla EN 60079, i requisiti della EN 60598-1 (unitamente alla relativa Parte 2) sono applicati in aggiunta ai requisiti della EN 60079; nel caso di prescrizioni contrastanti, la EN 60079 ha la priorità.
La nuova (nona) edizione della norma è già in vigore, tuttavia l'edizione precedente (l'ottava) rimane in vigore fino al 12 aprile 2012.
Al momento la CEI EN 60598-1 è stata pubblicata dal CEI in una prima fase nella sola lingua inglese, per consentirne l'immediato utilizzo da parte degli utenti interessati. Successivamente il CEI pubblicherà, in un nuovo fascicolo - ma come medesima edizione - la stessa norma in versione italiano-inglese.
I cambiamenti introdotti sono diversi, tra i principali:
- La modifica del simbolo che contraddistingue gli apparecchi di illuminazione in base al materiale della superficie di montaggio per la quale l'apparecchio è progettato. Al simbolo può essere aggiunta una spiegazione scritta che deve essere appropriata alla tipologia di apparecchio (tabelle 1 e 2)
Idoneità dell'installazione |
Simbolo vecchio |
Simbolo nuovo |
Apparecchio a montaggio superficiale adatto al montaggio solo su superfici non combustibili |
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Apparecchio ad incasso non adatto al montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili quando l'apparecchio è ricoperto di un materiale termicamente isolante |
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Tabella 1 – Simboli vecchi e nuovi
- L'introduzione delle “hot surfaces” e quindi dei limiti di temperatura per le parti accessibili al “braccio di prova”
- I nuovi circuiti per la valutazione delle correnti di dispersione
- Alcune prescrizioni aggiuntive per le parti SELV relativamente alla tensione massima ammessa ed i requisiti IP per queste parti
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Idoneità di installazione dell'apparecchio |
Simbolo e spiegazione |
A |
Apparecchio a montaggio superficiale adatto per montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili (es. pareti di legno) |
Niente |
B |
Apparecchio a montaggio superficiale non adatto per montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili |
Applicare simbolo e spiegazione |
C |
Apparecchio ad incasso adatto per montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili quando l'apparecchio è ricoperto di un materiale termicamente isolante |
Niente |
D |
Apparecchio ad incasso non adatto per montaggio diretto su superfici normalmente infiammabili quando l'apparecchio è ricoperto di un materiale termicamente isolante |
Applicare simbolo pertinente e spiegazione |
Tabella 2 – Quando simbolo e spiegazione devono essere inserite direttamente sull'apparecchio di illuminazione o sul libretto di istruzioni dell'apparecchio