Un mio collega installatore mi ha chiesto di certificare un suo impianto di rilevazione incendio con relativo progetto. E' un edificio soggetto a progetto , piccolo locale con pochi rivelatori di fumo , pulsanti e targhe. Io ho la lettera G e non ho mai certificato. Si può certificare con il modello degli impianti elettrici DM 37 e i suoi allegati ? Vanno fatte le segnalazioni ai vigili del fuoco? Oppure basta la DIRI consegnata al comune e camera commercio. Grazie mille
É fondamentale ricordare che, in base all'articolo 7, comma 6 del DM 37/08 la DiRi - Dichiarazione di Rispondenza può essere rilasciata SOLO “per gli impianti eseguiti prima dell'entrata in vigore del presente decreto” ovvero realizzati prima del 27/03/2008.
Ipotizzando che l'impianto in questione sia stato realizzato prima di quella data, il caso da lei indicato ricade tra quelli con obbligo di progettazione (art. 5, comma 2, letera h) in quanto gli impianti “sono inseriti in un'attività soggetta al rilascio del certificato prevenzione incendi e, comunque, quando gli idranti sono in numero pari o superiore a 4 o gli apparecchi di rilevamento sono in numero pari o superiore a 10”.
In questo caso la DiRi può essere rilasciata da un “professionista iscritto all'albo professionale per le specifiche competenze tecniche richieste, che ha esercitato la professione, per almeno cinque anni, nel settore impiantistico a cui si riferisce la dichiarazione, sotto personale responsabilità, in esito a sopralluogo ed accertamenti”.
Il professionista in questione deve quindi effettuare le seguenti attività:
1. Rilievo dell'impianto e restituzione grafica
2. Verifica dei componenti/impianto
3. Prove
Le risultanze di queste fasi andranno a far parte della relazione tecnica finale.