Prova n. 1
Verifica dell’apparecchiatura ivi compresa l’ispezione del cablaggio e, se necessario, una prova di funzionamento elettrico (rif. art. 8.3.1).
Per questa prova si deve procedere ad un controllo visivo tenendo a verificare:
- la situazione dei collegamenti ed esatto serraggio delle connessioni;
- il mantenimento del grado di protezione originale;
- il mantenimento delle distanze in aria;
- il corretto montaggio delle apparecchiature;
- la presenza di identificazioni sui cavi e sugli apparecchi;
- la conformità di esecuzione del quadro;
- il rispetto di schemi, nomenclature e disegni forniti dal cliente;
- la verifica meccanica di blocchi e comandi meccanici;
- la verifica elettrica del corretto funzionamento di:
- apparecchiature;
- relè ausiliari;
- strumenti di misura;
- dispositivi di sorveglianza dell’isolamento.
Lo strumento da utilizzare è il tester.
Prova n. 2
Prova di tensione applicata o, in alternativa, verifica della resistenza dell’isolamento (rif. art. 8.3.2/8.3.4).
Prova di tensione applicata
Per un quadro avente una tensione di esercizio assegnata di 300/660V applicare una tensione di prova di 2500 V per un secondo tra le parti attive (le 3 fasi ed il neutro) ed il telaio del quadro. Tutti gli apparecchi di manovra devono essere chiusi oppure la tensione di prova deve essere applicata successivamente a tutte le parti del circuito. La prova è da ritenersi superata se, durante l’applicazione della tensione di prova, non si verificano né perforazioni, né scariche superficiali. Lo strumento da utilizzare è il generatore di tensione.
Verifica della resistenza
dell\'isolamento
In alternativa alla prova di tensione applicata, può essere effettuata una misura di isolamento, applicando tra i circuiti e le masse una tensione minima di 500 V.
La prova si può ritenere superata se la resistenza di isolamento è almeno di 1000 ohm/volt in ciascun circuito provato (riferita alla tensione nominale verso terra di ciascun circuito). Come per la prova di tensione applicata, le apparecchiature che assorbono corrente all’applicazione della tensione di prova devono essere scollegate. Lo strumento da utilizzare è un apparecchio di misura di resistenza (megaohmetro).
Prova n. 3
Controllo delle misure di protezione e della continuità elettrica del circuito di protezione (rif. art. 8.3.3).
Controllo visivo:
- sistema dei collegamenti ed esatto serraggio delle connessioni;
- montaggio della treccia di terra sulla portella ove siano montate apparecchiature elettriche;
- verifica elettrica della continuità del circuito di protezione.
Lo strumento da utilizzare è il tester.