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I lavori nelle vicinanze di linee elettriche aeree

Pubblicato: 16 ottobre 2006 Categoria: Notizie tecnico normative

Dal sito della Provincia Autonoma di Bolzano - Sezione Sicurezza tecnica del lavoro

L’imperizia e la sottovalutazione dei pericoli connessi all’energia elettrica sono spesso causa dei infortuni. Gran parte di essi e soprattutto gli infortuni mortali potrebbero essere evitati applicando le norme di prevenzione degli infortuni e le indicazioni impartite.

Esempi di infortunio

1. L’infortunio avviene durante i lavori di costruzione di uno svincolo stradale, nelle vicinanze di un torrente. Per la fase di getto del calcestruzzo per la costruzione di un ponte sopra il torrente, viene utilizzata un’autopompa, costituita da un braccio articolato e da un tubo terminale flessibile. Nelle immediate vicinanze del cantiere si trova una linea elettrica aerea da 20.000 Volt. Dopo l’ultimazione del getto, il lavoratore addetto alla manovra dell’autopompa si accinge a ruotarne il braccio per riportarlo nella posizione originale ed eseguire la pulizia della condotta. Esso viene in contatto con la linea elettrica aerea ed il lavoratore, che manovra il braccio tramite una pulsantiera portata a tracolla, subisce una violentissima folgorazione, morendo all’istante. Prima di iniziare i lavori erano state effettuate delle manovre di prova al fine di evitare l’avvicinamento del braccio dell’autopompa alla linea elettrica aerea ed era stato stabilito un rigido metodo di procedimento, seguito d’altronde per molte volte prima dell’infortunio. Tuttavia si rileva che:

  • i fili della linea elettrica aerea avrebbero potuto essere messi fuori tensione e collegati a terra;
  • avrebbero dovuto essere utilizzati dispositivi meccanici, elettrici o elettronici atti ad impedire l’avvicinamento del braccio a meno di 5 m dalla linea elettrica aerea.

2. Un lavoratore si reca in una località per effettuare un trasporto di piastrelle. Giunto sul posto, si accinge ad effettuare lo scarico delle piastrelle mediante la gru del camion. Egli indossa dei guanti di protezione e stivali in gomma. Nel compiere quest’operazione il braccio della gru passa sotto i fili di una linea elettrica aerea da 20.000 Volt. Il braccio della gru tocca i fili ed il lavoratore subisce una violenta scarica elettrica e sviene. Trovandosi in un luogo isolato, nessuno lo può soccorrere. Più tardi egli rinviene e, con l’ausilio di un bastone di legno, aziona le leve di comando, per spostare il braccio della gru, che era ancora in contatto con i fili elettrici. Il lavoratore ha subito delle lesioni alle mani e ai piedi.

3. Sopra una casetta a due piani in costruzione, passa una linea elettrica aerea da 20.000 Volt. La concessione edilizia poneva come condizione l’innalzamento della linea elettrica, in modo da poter procedere in tutta sicurezza ai lavori di costruzione. Poiché l’ente erogatore dell’energia elettrica tarda a concedere l’autorizzazione all’innalzamento della linea, i lavori vengono iniziati e conclusi, senza provvedere allo spostamento della linea stessa. A lavori ultimati, la trave di colmo del tetto dista di soli 20 cm dalla linea elettrica aerea. Su segnalazione di un tecnico dell’ente erogatore dell’energia elettrica vengono avvisati i carabinieri, che pongono sotto sequestro l’edificio. Il tratto di linea in questione viene bypassato ed in seguito innalzato.

4. Alcuni lavoratori, dipendenti di una grande azienda, sono intenti a togliere l’alimentazione da alcuni trasformatori, per permettere i lavori di pulizia degli isolatori della cabina esterna di alimentazione agli impianti. Un lavoratore, particolarmente esperto, sale su un trasformatore, utilizzando una scala a mano e tocca con il braccio le lame sotto tensione, subendo una violenta scarica elettrica. Egli cade da un’altezza di circa 5 m. e si procura varie lesioni. Nonostante l’accuratezza e la prudenza usate per eseguire i lavori, il lavoratore infortunato non sapeva che il sezionatore in quel punto fosse ancora sotto tensione. Dall’inchiesta svolta non sono emerse responsabilità: l’infortunio è piuttosto da attribuirsi al comportamento scorretto dell’infortunato stesso.

L’art. 11 del Decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio 1956, n. 164, prevede che:

„Non possono essere eseguiti lavori in prossimità di linee elettriche aeree a distanza minore di 5 metri dalla costruzione o dai ponteggi, a meno che, previa segnalazione all’esercente delle linee elettriche, non si provveda da chi dirige detti lavori per un’adeguata protezione, atta ad evitare accidentali contatti o pericolosi avvicinamenti ai conduttori delle linee stesse".

La pericolosità dei lavori eseguiti nelle vicinanze di linee elettriche aeree viene molto spesso sottovalutata; anche scariche elettriche di lieve intensità possono infatti comportare conseguenze mortali. Le scariche elettriche possono verificarsi anche in caso di umidità, anche in presenza di materiali a conducibilità elettrica meno buona, ad esempio, nelle operazioni di installazione di travi umide e bagnate (soprattutto nello spostamento imprudente delle stesse).

E` pertanto necessario osservare quanto segue:

nelle vicinanze di linee elettriche aeree in tensione, con le quali il lavoratore può venire in contatto, è possibile eseguire i lavori soltanto se,

  • le linee elettriche aeree sono state poste fuori tensione per tutta la durata dei lavori,
  • le parti in tensione sono state coperte o delimitate,
  • le distanze di sicurezza vengono rispettate.

Le misure di sicurezza sopra citate vanno stabilite ed eseguite in accordo con l’ente erogatore dell’energia elettrica.

E` necessario rispettare le distanze di sicurezza anche per l’impiego di

  • macchine, ad esempio gru, escavatori, pompe per calcestruzzo, montacarichi, scale meccaniche;
  • carichi ingombranti sui mezzi di sollevamento, ad esempio il ferro per l’armatura, gli elementi per l’armatura o gli elementi prefabbricati (ad esempio le travi in acciaio e le lamiere profilate).


Particolare attenzione va posta inoltre sull’oscillazione della fune di direzione in caso di vento: anche in questo caso va tenuta presente la distanza di sicurezza.

Prima dell’inizio dei lavori, i lavoratori addetti devono essere edotti sui pericoli, ai quali sono esposti.

Nell’esecuzione dei lavori nelle vicinanze di linee elettriche aeree in tensione è necessario osservare le seguenti indicazioni:

  • rispettare le indicazioni al fine di evitare i pericoli;
  • non sostare nella zona di pericolo;
  • osservare le indicazioni del dirigente o del preposto;
  • sul cantiere, servirsi delle vie di transito predisposte 

 

 

 

Fonte: Provincia Autonoma di Bolzano