Guida agli impianti di rivelazione incendi (prima parte)

Pubblicato: 11 ottobre 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
Guida agli impianti di rivelazione incendi (prima parte)
Apriamo la guida con una doverosa premessa linguistica, che in realtà è anche un appello. Chi vi scrive si è arrovellato a lungo per capire se la ricerca del manifestarsi di un incendio dovesse tradursi con “rivelare” o “rilevare”.

É vero che i titoli normativi che si occupano della materia utilizzano il verbo rivelare, e questo potrebbe chiudere la questione. É anche vero che la problematica non appare di primaria importanza, ma è pure indubbio che i due verbi vengono mischiati e utilizzati spesso addirittura all’interno della stessa frase in vari testi, mentre in diversi documenti legislativi (vedi ad esempio il DM 18/03/96 sugli impianti sportivi e il DM 20/05/92 sui musei, ma non sono i soli) capita di leggere “rivelazione” in un comma e “rilevazione” in quello successivo.

Secondo alcuni per rilevazione si intende la misurazione delle grandezze legate ai fenomeni fisici in cambiamento durante un incendio, mentre per rivelazione si intenderebbe la trasmissione della informazione ad un sistema di elaborazione dati, ma questa differenziazione non ci convince molto.

Azione ed effetto del rilevare dati”, è questa la definizione del termine “rilevazione” fornita da un dizionario della lingua Italiana, mentre “Azione del rivelare, del rivelarsi” è ciò che lo stesso dizionario ci restituisce alla parola “rivelazione”. Se io acquisisco dati, informazioni sullo stato di un incendio sembrerebbe più corretto utilizzare il termine rilevare, a meno che non consideri il manifestarsi di un incendio come una scoperta cioè come una rivelazione, simile a quella divina.

In un estremo e disperato tentativo affidiamoci ad un dizionario dei sinonimi e dei contrari, il quale mi dice che rilevazione è osservazione, mentre rivelazione è confessione e conoscenza. Volendo arrivare ad una conclusione ci sembra che rilevazione sia un termine maggiormente adatto ad un contesto tecnico legato alla osservazione di un fenomeno, mentre rivelazione ci pare maggiormente indicato per disegnare contesti di umana o divina specie.

Nonostante questo, come già ricordato, la normativa tecnica utilizza il termine rivelazione e a questo anche noi ci adeguiamo, non per supina sottomissione, ma semplicemente perché ci sembra corretto seguire la terminologia corrente. Chiediamo comunque, e questo è l’appello, altri pareri di tecnici e/o di linguisti per fare completa chiarezza su questo piccolo giallo. Terminate così le facezie, passiamo a vedere le cose utili.

Allegati scaricabili
Guida agli impianti di rivelazione incendi
Modello dichiarazione impianti
Modello certificazione impianti

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