Elettronica, il mercato non fa scintille, ma l'Elettrotecnica tiene

Rallenta il settore dell'elettronica e dell'elettrotecnica. I dati di consuntivo 2002, infatti, evidenziano una flessione del fatturato complessivo (pari a 54.875 milioni di euro) del 5,3%. Significative le perdite delle esportazioni (toccano 25.204 milioni di euro) che registrano una variazione negativa del 7,4%. Sull'andamento complessivo pesa profondamente la contrazione del comparto Apparati e Sistemi di Telecomunicazioni che mostra perdite rilevanti (-20,5% di fatturato e -36% nell'export).

I dati sono stati comunicati oggi a Milano nel corso dell'Assemblea annuale di ANIE, la Federazione aderente a Confindustria che rappresenta, attraverso 14 associazioni, oltre 850 imprese operanti nel settore dell'elettronica e dell'elettrotecnica.

"L'andamento negativo - commenta il Presidente di ANIE Renzo Tani - ha caratterizzato l'intero esercizio, con un peggioramento ulteriore nel secondo semestre. Dopo anni di crescita sostenuta, la dinamica produttiva del settore, che già aveva mostrato segnali di rallentamento nel corso del 2001, ha marcato nel 2002 una brusca inversione di tendenza. Un dato preoccupante - continua Tani - se si considera che nel 2001 il fatturato del settore è stato di 57.970 milioni di euro, e la spesa in Ricerca e Sviluppo intra muros (la spesa che le aziende effettuano al loro interno, con personale e attrezzature proprie) dell'Industria dell'Elettrotecnica e dell'Elettronica è stata di 2.537 milioni di euro, pari a ben il 49% della spesa totale in R&S dell'Industria".

Opposti gli andamenti per l'Elettronica e l'Elettrotecnica. Se la prima, con la pesante fase recessiva che ha coinvolto il comparto ICT, segna una flessione del fatturato (pari a 27.111 milioni di euro) dell'11,7%, meno preoccupante è la performance dei comparti dell'Elettrotecnica, che nel complesso chiudono l'anno con un volume d'affari (pari a 27.764 milioni) in aumento dell'1,8%.

In calo del 4,4% è la domanda interna, un andamento essenzialmente imputabile alla contrazione segnata dall'Elettronica (-9,1%), risultando invece positivo il dato per l'Elettrotecnica (+3%). Per quanto riguarda il saldo della bilancia commerciale complessiva del settore, esso si attesta nel 2002 a quota 6.836 milioni di euro. In particolare, il saldo risulta negativo per l'Elettronica (-1.948 milioni, unica eccezione i Componenti Elettronici +2.209 milioni e la Sicurezza e Automazione Edifici +151 milioni), e ancora una volta il contributo decisivo all'attivo commerciale viene dall'Elettrotecnica (8.784 milioni, in particolare da Apparecchi Domestici +5.163 milioni e Illuminazione +1.599 milioni). Le pesanti perdite segnate dall'Elettronica sui mercati esteri hanno determinato una lieve flessione nell'incidenza delle esportazioni sul fatturato totale, che rimane tuttavia elevata, attestandosi in chiusura d'anno a quota 45,9% per l'intero settore.

Per quanto riguarda le tendenze a livello di singoli comparti, le flessioni più significative, come già sottolineato, sono registrate dai comparti dell'Elettronica. Gli Apparati e Sistemi di Telecomunicazioni segnano nel 2002 una flessione del volume d'affari del 20,5%; il comparto risente pesantemente dei tagli degli investimenti dei principali operatori, nonché dell'uscita dal mercato di molti newcomers del mondo dei servizi telefonici. Variazioni di segno negativo interessano anche gli Apparati (Hardware) per l'Informatica (-8,0%), l'Elettronica di Consumo (-8,0%), i Componenti Elettronici (-6,4%) e l'Automazione e Misura (-1%). Andamenti in controtendenza sono invece quelli della Sicurezza ed Automazione Edifici (+1,8%) e degli Elettromedicali (+7,2%).

L'Elettrotecnica mostra invece variazioni positive per quasi tutti i comparti, con andamenti in crescita piuttosto sostenuti:

• Trasporti Ferroviari ed Elettrificati (+6,0%)
• lluminazione (+8%)
• Componenti e Sistemi per Impianti (+4,2%)
• Cavi (-3,9%)
• Distribuzione Energia (-10%)
• Trasmissione Energia (-1,5%).

In merito al 2003, le rilevazioni dei primi mesi dell'anno in corso indicano un lieve miglioramento della dinamica produttiva su base tendenziale, vale a dire nel confronto con i primi mesi dello scorso anno: l'Elettrotecnica sembra tenere il buon andamento passato, guidata dagli ottimi risultati, in particolare sui mercati esteri, degli Apparecchi Domestici. Forti perplessità permangono invece sul fronte dell'Elettronica, in particolare sulla ripresa del comparto Telecomunicazioni, per il quale il panorama che emerge dallo stato degli ordini a fine 2002 lascia intravedere una situazione di sostanziale stabilità rispetto all'anno precedente.

N.B. I dati di settore si riferiscono ad una stima dell'intero settore che ANIE rappresenta. Per una revisione della metodologia tali dati non sono confrontabili con le serie storiche anteriori al 2000 pubblicate nei Rapporti della Federazione degli anni precedenti.