Centrale di sollevamento acque nere

Pubblicato: 9 marzo 2012 Categoria: Guide e approfondimenti
Valgono in generale le stesse indicazioni fornite per la centrale idrica; tuttavia, particolare attenzione va posta per la parte di impianto elettrico relativo agli apparecchi sommersi (pompe, galleggianti, ecc.), al mantenimento del necessario grado di protezione contro la penetrazione dei liquidi e, per le parti esposte ad esalazione, al pericolo di corrosione. Per tale motivo è opportuno ridurre allo stretto necessario l’installazione dei componenti elettrici in questi ambienti e prevedere un impianto di segnalazione del livello di guardia con relativa segnalazione di allarme.

Le indicazioni sin qui fornite valgono per gli impianti di cui sopra installati in qualunque tipologia di edificio e rappresentano la corretta interpretazione degli esperti del Cei della norma 64-8. Indicazioni integrative, valide per ulteriori impianti tecnologici previsti in ambienti specifici, sono riportate nelle rispettive Guide; la tabella 2 riassume tali indicazioni.

Tabella 2
Guida CEI
Impianto Tecnologico
Articolo
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64-51
(centri commerciali)
Centrali: termica, di condizionamento, idrica, di sollevamento acque nere
8.1

Valgono le indicazioni della guida 64-50

Diffusione sonora
8.2

La dotazione consigliata dei componenti da installare nel sistema modulare è la seguente:

  • un registratore/lettore per cassette di tipo professionale, composto da più elementi connessi in cascata:
  • un pannello di segnalazione;
  • dispositivi preamplificatori;
  • dispositivi correttori di toni ed eventuali filtri di taglio per i toni bassi a frequenza variabile;
  • dispositivo alimentatore;
  • “pannello” per il collegamento alla rete di alimentazione a 240 V c.a. completo di morsetteria e di interruttore acceso-spento;
  • generatore di segnale di preavviso bitonale per comunicazione al pubblico ed ai dipendenti;
  • “pannello” per la filodiffusione;
  • una o più unità per l’uscita, costituite da dispositivi di amplificazione di potenza idonea (complete di alimentatore), adeguate a pilotare il carico dei riproduttori;
  • microfoni dinamici a diaframma cardioide con supporto da tavolo;
  • riproduttori altoparlanti a proiettore di suono nelle aree di vendita e nelle zone magazzino e ricevimento merci, nella eventuale galleria e nelle zone parcheggio coperto, in grado di garantire un raggio di ascolto più ampio rispetto al tipo tradizionale;
  • riproduttori altoparlanti del tipo da incasso nelle zone con controsoffitto;
  • riproduttori altoparlanti in cassetta o da incasso per la diffusione sonora nei reparti di lavorazione e nelle zone degli impianti tecnologici;
  • riproduttori altoparlanti del tipo ad alta diffusione sonora per le zone parcheggio all’aperto.

 

Impianto di trasmissione dati per registratori di cassa elettronici - elaboratore centrale
8.3

Ulteriori prescrizioni riguardano la necessità di:

  • alimentare il sistema di diffusione sonora destinato all’invio di messaggi connessi al piano di evacuazione dai locali mediante alimentazione di sicurezza
  • predisporre prese microfoniche in idonee cassette rese accessibili solo con chiave, per uso occasionale durante manifestazioni promozionali;
  • utilizzare cavi schermati con schermatura predisposta per il collegamento a terra, lato “centrale”, avente le stesse caratteristiche di resistenza al fuoco dei cavi dell’impianto elettrico.
Canalizzazione per telefoni
8.4

Le canalizzazioni devono essere ad uso esclusivo dei cavi di trasmissione dati.
È opportuno realizzare un collegamento radiale fra l’elaboratore centrale e:

  • tutti gli uffici amministrativi
  • l’ufficio ricevimento merci
  • gli uffici addetti a merci varie.
Impianto antintrusione
8.5

Il centralino va ubicato nella zona uffici centrali e si raccomanda che disponga delle seguenti derivazioni:

  • una derivazione per ogni posto di lavoro (da definirsi con il committente);
  • una per ciascun locale di lavorazione;
  • una per ciascun ufficio del ricevimento merci;
  • una derivazione al locale informazioni ed una al locale cassa centrale;
  • una derivazione per ciascun deposito merci.

La Guida rimanda alle indicazioni delle Norme CEI 79-3 e 79-14.

64-52
(scuole)

Centrale di condizionamento

5.1

Valgono in aggiunta alle indicazioni della Guida CEI 64 - 50 le seguenti prescrizioni:

  • negli impianti centralizzati di condizionamento aventi potenza superiore a 75 kW, i gruppi frigoriferi devono essere installati in locali appositi così come le centrali di trattamento aria superiori a 50.000 m3/h (portata volumetrica).
  • le strutture di separazione devono presentare resistenza al fuoco non inferiore a REI 60 e le eventuali comunicazioni in esse praticate devono avvenire tramite porte di caratteristiche almeno REI 60 dotate di congegno di autochiusura.
  • ogni impianto deve essere dotato di un dispositivo di comando manuale, situato in un punto facilmente accessibile per l’arresto dei ventilatori in caso d’incendio.
Centrale termica
5.1
È vietato utilizzare stufe funzionanti a combustibile liquido o gassoso, per il riscaldamento di ambienti
Impianto d\'allarme
5.2
Obbligo del sistema d’allarme ed ubicazione del comando in un locale costantemente presidiato durante il funzionamento delle scuole.
Per scuole con numero di presenze inferiori a 500 persone il sistema di allarme può essere costituito dallo stesso impianto di diffusione
sonora a campanelli usato per la scuola, purché venga convenuto un particolare suono.
Per le scuole a capienza superiore deve essere invece previsto anche un impianto di altoparlanti.
Ascensori e servoscale
5.3
Gli edifici delle istituzioni prescolastiche e scolastiche, comprese le università, e delle altre istituzioni di interesse sociale nel settore della scuola devono assicurare la loro utilizzazione anche da parte di studenti non deambulanti o con difficoltà di deambulazione.
A tal proposito gli ascensori e i servoscala devono avere i requisisti della Legge 13/1989, del DM 14/06/1989 e del DPR 24/07/96
n. 503. (Vedere Guida CEI 64-50).
64-53
(edilizia residenziale)
Valgono le indicazioni della Guida CEI 64 - 50
64-54
(pubblico spettacolo)
Valgono le indicazioni della Guida CEI 64 - 50

64-55
(alberghi)

Centrali: termica, di condizionamento, idrica, di sollevamento acque nere
4.3 e 4.4
Valgono le indicazioni della Guida CEI 64 - 50
64-55
(alberghi)
Impianti telefonici e di trasmissione dati
4.8

Necessità di canalizzazioni separate.
L’impianto è costituito da:

  • canalizzazione per il raccordo dell’edificio che ospita la struttura alberghiera ed alla rete telefonica-trasmissione dei dati esterna;
  • nicchia per terminali della rete telefonica-trasmissione dei dati esterna (pubblica);
  • canalizzazione montanti e cassette di derivazione.

Il terminale della rete telefonica-trasmissione dati esterna è posto in un armadietto unificato ad incasso o a parete con sportello e
serratura fornita dal gestore telefonico.
Il percorso del cavo all’interno del corpo edilizio, non provvisto di tubo protettivo deve essere facilmente ispezionabile ed accessibile.
Anche l’armadietto per il terminale unificato di rete deve essere raggiungibile senza l’ausilio di alcun tipo di scala e posizionato ad
altezza compresa fra 90 e 120 cm dal pavimento.
Il centralino telefonico deve essere ubicato in ambiente idoneo ed equipaggiato con almeno le seguenti derivazioni:

  • una derivazione per ciascun posto di lavoro (cucine, arrivo merci, atrio, depositi, autorimessa, ecc.);
  • una derivazione per ciascun ufficio amministrativo;
  • una derivazione per ciascuna camera da letto;
  • una derivazione per l’ufficio cassa;
  • una derivazione per l’accettazione;
  • una derivazione per ogni sala meeting-conferenze;
  • una derivazione per le cabine telefoniche dell’atrio principale.

In presenza anche di una rete di trasmissione dati, o quando si desidera portare servizi telematici particolari (ad esempio accesso
ad internet) si raccomanda di integrare gli impianti telefonici e di trasmissione dati mediante un sistema di cablaggio strutturato
avente sempre uno sviluppo radiale a partire da un centro stella. In presenza di un sistema di cablaggio strutturato per l’impianto
telefonico e trasmissione dati, si consiglia di utilizzare cavi a 4 coppie intrecciati non schermati (UTP) o schermati (STP o FTP) rispondenti alle specifiche della categoria 5E, categoria 6 o superiore. Per le derivazioni è opportuno utilizzare prese di tipo R J 45 rispondenti alle specifiche della categoria 5E, categoria 6 o prese idonee per una categoria superiore per collegare all’impianto telefonico/trasmissione dati quali ad esempio i telefoni, i fax, i modem, i PC, i server, le stampanti, ecc. Nel centro stella di un
impianto anche per i pannelli e permutatori è opportuno utilizzare materiali rispondenti alle specifiche della categoria 5E, categoria
6 o superiore.

Impianti centralizzati di antenna TV e MF
4.8.2.1
Valgono le indicazioni della Guida CEI 64 - 50
Impianti di diffusione sonora
4.8.2.2

Raccomandazione:

  • installare le sorgenti in uno o più quadri modulari;
  • installare i riproduttori altoparlanti da incasso o a cassetta per la diffusione sonora nelle zone a viabilità orizzontale;
  • il sistema di diffusione sonora destinato all’invio dei messaggi connessi con il piano di evacuazione dei locali, dove previsto dal DM del Ministero dell’Interno 9 aprile 1994 deve essere alimentato mediante sorgenti di sicurezza;
  • utilizzare, per le linee foniche e microfoniche, cavi schermati con la schermatura predisposta per il collegamento a terra, lato centrale, avente le stesse caratteristiche di resistenza al fuoco dell’impianto elettrico.
Impianti antintrusione
4.8.2.3
La Guida rimanda alle norme del Comitato Tecnico CEI 79 per l’impianto ed alla Norma 46-76 per i cavi.
Impianto fisso automatico di rilevazione, segnalazione manuale e allarme incendio
4.8.2.4
Vengono indicate, come riferimento, le norme UNI 9795 e UNI EN 54
Impianto di chiamata bagni per portatori di handicap
4.8.2.6
Deve essere previsto un impianto di chiamata di soccorso per ogni bagno riservato ai portatori di handicap, con segnalazione alla reception ed annullamento della chiamata.
64-56
(locali uso medico)
Centrali: termica, idrica di sollevamento acque nere
4.3 e 4.4
Valgono le indicazioni fornite dalla Guida CEI 64-50
Impianti telefonici, di trasmissione dati e ausiliari
4.8
Valgono le indicazioni fornite dalla Guida CEI 64-50
Impianto di climatizzazione   In aggiunta alle indicazioni generali per la realizzazione dell’impianto (valgono quelle della Guida CEI 64-50), la Guida 64-56 fornisce per ciascun reparto le temperature medie estive ed invernali che devono essere mantenute, il numero di ricambi/ora, il filtraggio dell’aria e il valore di umidità relativa

Allegati scaricabili
Gli impianti tecnologici